Qual è la normativa di riferimento prevista per il trattamento di dati per scopi di ricerca scientifica oa fini statistici?
89 GDPR – Garanzie e deroghe relative al trattamento a fini di archiviazione nel pubblico interesse, di ricerca scientifica o storica o a fini statistici.
Quali sono le fonti normative del regolamento europeo della protezione dei dati?
Il Regolamento generale per la protezione dei dati personali 2016/679 (General Data Protection Regulation o GDPR) è principale la normativa europea in materia di protezione dei dati personali.
Quali obblighi ha il titolare del trattamento?
Il titolare è obbligato ad adottare misure appropriate per fornire all’interessato tutte le informazioni/comunicazioni relative ai trattamenti gestiti dalla propria organizzazione, in forma concisa, trasparente, intelligibile e facilmente accessibile, con un linguaggio semplice e chiaro.
Cosa è una DPIA art 35 GDPR )?
La valutazione d’impatto sulla protezione dei dati (DPIA) è una procedura finalizzata a descrivere il trattamento, valutarne necessità e proporzionalità, e facilitare la gestione dei rischi per i diritti e le libertà delle persone fisiche derivanti dal trattamento dei loro dati personali. L’art. 35 del GDPR al n.
Quali sono i compiti del DPO o responsabile della protezione dei dati?
I DPO sono responsabili del monitoraggio della conformità dell’organizzazione per la quale lavorano, danno consigli e linee guida relativi agli obblighi di protezione dei dati e svolgono il ruolo di punto di contatto tra gli interessati e l’autorità di controllo competente.
Quale norma del GDPR prevede il Comitato europeo per la protezione dei dati?
Il Comitato europeo per la protezione dei dati è un organismo dell’Unione Europea che ha come compito principale quello di verificare la corretta applicazione il Regolamento generale sulla protezione dei dati (artt. 68 e segg. del GDPR).
Quali sono due concetti cardine introdotti dal GDPR?
La novità principale del nuovo regolamento è che sparisce il concetto di “MISURE MINIME” , alla base dell’attuale normativa D. Lgs 196, per lasciare il posto a quello di “MISURE ADEGUATE”. Ma, la vera rivoluzione, è l’introduzione del nuovo principio di “ACCOUNTABILITY” (Responsabilizzazione).
Quando è considerato lecito trattare i dati?
Il trattamento è lecito innanzitutto quando l’interessato (cioè, la persona fisica a cui appartengono i dati personali) ha espresso il consenso al trattamento dei propri dati personali per una o più specifiche finalità.
Quali obblighi non ha il titolare del trattamento?
1. Il titolare del trattamento che rientra nell’ambito di applicazione di un’autorizzazione rilasciata ai sensi dell’articolo 40 non è tenuto a presentare al Garante una richiesta di autorizzazione se il trattamento che intende effettuare è conforme alle relative prescrizioni.