Sommario
Qual è la differenza tra detenzione domiciliare e arresti domiciliari?
A differenza degli arresti domiciliari, che sono una misura cautelare, la detenzione domiciliare è dunque un regime di espiazione della pena.
Cosa si intende per detenzione domiciliare?
In cosa consiste – La misura consiste nell’esecuzione della pena nella propria abitazione o in altro luogo di privata dimora, in luogo pubblico di cura, assistenza e accoglienza e, solo in caso di donne incinta o madri di prole di età inferiore ad anni dieci con lei convivente, di case famiglia protette.
Quando sono previsti gli arresti domiciliari?
I tempi di cui la legge parla sono: 3 mesi per una condanna inferiore o uguale ai 6 anni. 6 mesi per una reclusione superiore ai 6 anni. 1 anno per i delitti più gravi.
Quando si dà la detenzione domiciliare?
Detenzione domiciliare per condanne sotto i due anni Se il condannato deve scontare una pena inferiore ai due anni di reclusione, a prescindere dalle condizioni sopra indicate, può chiedere la detenzione domiciliare a condizione che tale misura alternativa sia idonea ad evitare che il condannato commetta altri reati.
Cosa sono gli arresti domiciliari?
Gli arresti domiciliari: cosa sono e come funzionano. Gli arresti domiciliari [1] sono una misura cautelare personale di natura interdittiva equiparata, quanto agli effetti, alla detenzione in carcere. In buona sostanza la legge ritiene che un giorno trascorso agli arresti domiciliari sia equiparato a un giorno trascorso all’interno del carcere.
Qual è l’autorizzazione ad allontanarsi dall’esecuzione degli arresti domiciliari?
L’ autorizzazione ad allontanarsi dal luogo di esecuzione degli arresti domiciliari per lo svolgimento di attività lavorativa ha natura facoltativa ed è sempre adottata allo stato degli atti, di talché il giudice può modificarla o revocarla d’ufficio sulla base della mera segnalazione della polizia giudiziaria.
Qual è la misura cautelare degli arresti domiciliari?
Ai fini del computo dei termini di durata massima, la misura cautelare degli arresti domiciliari è compatibile con la espiazione di una pena, poiché in entrambe le situazioni la persona risulta privata della libertà di locomozione, indipendentemente dal luogo di detenzione.