Sommario
Qual è il significato di Vestale?
In Roma antica, ognuna delle vergini sacerdotesse che formavano il collegio sacro (collegio delle v.) addetto al culto della dea Vesta e alla custodia del fuoco sacro e del «focolare» domestico e pubblico, ossia della famiglia e dello stato.
Che ruolo avevano le vestali?
Il compito principale delle vestali era evitare lo spegnimento della fiamma sacra che ardeva in onore della dea Vesta, raffigurata in quest’olio del XVII secolo di Ciro Ferri. Il ruolo delle sacerdotesse vestali non era solo religioso, ma anche politico.
Dove venivano sepolte le vestali?
Essendo sacerdotesse consacrate alla Dea Vesta, a Roma venivano sepolte entro il pomerio (terreno consacrato per la sepoltura) e potevano chiedere la grazia per i condannati a morte incontrati casualmente.
Come si vestivano le vestali?
La vestale vestiva sempre esclusivamente di bianco; dalle statue rinvenute si può desumere l’abbigliamento delle sacerdotesse: esso si componeva di una tunica, una sopravveste (stola) e un mantello (pallium o palla), di lana bianca.
Come morivano le vestali?
Venivano sepolte in una buca con solo un pezzo di pane e una candela, finché non venivano colte da asfissia o morivano per gli stenti.
Cosa indossavano le vestali?
Vestali si chiamavano le sue sacerdotesse, che dovevano perennemente tenere acceso il fuoco sacro. Numa ne istituì quattro, poi Tarquinio Prisco ne portò il numero a sei. Il loro collegio era presieduto dalla virgo vestalis candida. Indossavano una lunga veste bianca con una piccola tunica di lino (carbasus).
Perché le vestali venivano sepolte vive?
Condannate a morte se sorprese a violare il loro voto di castità , nessuno però poteva toccarle, né tanto meno ucciderle, per ovviare a questo venne escogitata una soluzione assolutamente crudele, la sepoltura da vive.
Come venivano uccise le vestali?
Se perdeva la verginità o lasciava spegnere il fuoco sacro, la Vestale veniva dunque frustata e poi vestita di abiti funebri e portata in una lettiga chiusa, come un cadavere, al Campus sceleratus, che era situato presso la Porta Collina ma ancora dentro le mura (sul Quirinale).
Come si vestivano i pompeiani?
Sopra il licium si appoggiava la tunica, l’indumento per eccellenza, di lino o di lana, a seconda della stagione, stretta in vita mediante una cintura. La tunica femminile era lunga fino ai talloni. Le tuniche più eleganti erano ricamate con fili d’oro (tunicae auratae).
Come vestivano le matrone?
Le matrone, sopra la tunica, indossavano la stola, di seta o cotone. Era un abito cucito, lungo fino ai piedi, con pieghe fitte, senza maniche, ma con spalline. Le donne completavano poi il loro abbigliamento con i gioielli: collane, orecchini, generalmente in oro e pietre, ma anche bracciali e anelli.
Chi erano le guardiane del fuoco sacro?
Le vestali erano sacerdotesse consacrate alla dea Vesta. A Romolo, primo re di Roma, o al suo successore, Numa Pompilio, è attribuita l’istituzione del culto del fuoco, con la creazione delle vergini sacre a sua custodia, chiamate vestali.
Quante erano le vestali?
Onori delle Vestali In principio le vestali erano quattro (o tre) fanciulle vergini, in seguito il loro numero fu portato a sei fanciulle che erano sorteggiate all’interno di un gruppo di 20 bambine di età compresa fra i 6 e i 10 anni, appartenenti esclusivamente a famiglie patrizie.