Perché il Rinascimento fu fondamentale per la scoperta del Nuovo continente?
Nell’arco di questo periodo, gli ultimi anni del XV sec. costituiscono un momento assai particolare, che ebbe un importante impatto conoscitivo, poiché nel breve spazio di un lustro si venne a stabilire il contatto diretto via mare sia con le Indie Orientali sia con quelle Occidentali.
Quali furono le principali conseguenze delle scoperte geografiche in Europa?
Le conseguenze delle scoperte geografiche I
- afflusso di oro e di argento nella madrepatria;
- tendenza a spostare il centro di gravità dei traffici dal Mediterraneo all’Oceano;
- monopolio regio del commercio;
- importazione di nuovi prodotti in Europa (mais, patate) e conseguente trasformazione delle abitudini alimentari;
Che cosa succede dopo la scoperta dell’America?
Dopo la scopeta dell’america Le scoperte geografiche hanno avuto senza dubbio un effetto decisivo sull’evoluzione economica europea e sullo sviluppo del capitalismo, sia che le si consideri come causa decisiva sia che se ne metta in luce la funzione di «acceleratrici» rispetto a una evoluzione già in corso.
Quando si sviluppò il Rinascimento in Italia?
Il Rinascimento si sviluppò in Italia tra la fine del medioevo e l’inizio dell’ età moderna in un arco di tempo che va dalla metà del XIV secolo, o dall’inizio del XV secolo, fino alla metà o fine del XVI secolo. I suoi limiti cronologici conoscono ampie differenze tra discipline ed aree geografiche.
Qual è l’eccezione reale del Rinascimento in Europa?
Il Rinascimento in Europa è un prolungamento di quello italiano. L’eccezione reale è fornita dall’opera di Rabelais che tratta l’Umanesimo come un periodo di pretese intellettuali eccessive. Secondo il grande autore francese, sarebbe indispensabile una riflessione. Secondo lui l’umanista non può vantare conoscenze assolute.
Quali furono i principali centri rinascimentali in Italia?
Altri importanti centri rinascimentali in Italia, oltre alle già citate Venezia e Roma, furono Ferrara, Urbino, Siena, Padova, Perugia, Vicenza, Verona, Mantova, Milano e Napoli. Da quest’ultima città, attorno alla metà del Quattrocento, le forme rinascimentali peculiari vennero successivamente esportate nella penisola iberica .