Perché gli acidi nucleici sono acidi?
Gli acidi nucleici hanno questo nome, perché Miescher li individuò all’interno del nucleo dei leucociti (nucleo – nucleici) e scoperse che contenevano il gruppo fosfato, un derivato dell’acido fosforico (derivato dell’acido fosforico – acidi).
Dove risiedono gli acidi nucleici?
Sono presenti nelle cellule di tutti gli organismi (animali e vegetali), dai più semplici procarioti ai più complessi eucarioti, sotto forma di acido desossiribonucleico, DNA (deoxyribonucleic acid) e di acido ribonucleico, RNA (ribonucleic acid).
Come si organizzano gli acidi nucleici?
Nel comporre gli acidi nucleici, i nucleotidi si organizzano in lunghe catene lineari, meglio note con il termine di filamenti. Ciascun nucleotide formante questi lunghi filamenti si lega al nucleotide successivo, per mezzo di un legame fosfodiesterico tra il carbonio 3 del suo pentoso e il gruppo fosfato del nucleotide immediatamente successivo.
Qual è l’estremità degli acidi nucleici?
Dal punto di vista chimico, l’estremità 5′ degli acidi nucleici coincide con il gruppo fosfato del primo nucleotide della catena, mentre l’estremità 3′ degli acidi nucleici coincide con il gruppo ossidrilico (OH) posto sul carbonio 3 dell’ultimo nucleotide.
Qual è il merito della scoperta degli acidi nucleici?
L’informazione genetica dipende dalla sequenza di nucleotidi, che costituiscono i filamenti degli acidi nucleici. Cenni di storia. Il merito della scoperta degli acidi nucleici, avvenuta nel 1869, spetta al medico e biologo svizzero Friedrich Miescher.
Quali sono i nucleotidi dell’acido nucleico RNA?
I nucleotidi dell’acido nucleico RNA sono noti anche con il nome di ribonucleotidi. L’acido nucleico RNA condivide con il DNA soltanto 3 basi azotate su 4. Al posto della timina, infatti, presenta la base azotata uracile. L’RNA può risiedere in vari compartimenti della cellula, dal nucleo al citoplasma.