In quale periodo e dove nasce la musica atonale?
Si definisce atonalità la modalità di scrittura della musica, diffusasi all’inizio del XX secolo, secondo cui il compositore si allontana definitivamente dagli schemi del sistema tonale.
Come nasce la tonalità?
tonalità è, quindi, la scala su cui viene costruito un brano musicale ed è determinata dalle alterazioni in chiave. Raramente un brano musicale è costruito solo su un’unica scala, cioè in un’unica tonalità: sovente infatti la musica, anche senza in- terrompersi, passa da una scala ad un’altra.
Che significa Politonalità?
In musica, l’impiego simultaneo di due o più tonalità diverse in una stessa composizione. 2. In senso fig., coesistenza di più livelli di tono e di stile in un’opera letteraria o poetica, o nel suo autore.
Cosa significa brano politonale?
di poli- e tono1]. – 1. Di composizione musicale in cui sono impiegate simultaneamente due o più tonalità diverse: musica p., e per estens. tecnica politonale.
Cosa significa il termine atonalità?
Il termine atonalità significa dunque la sospensione delle funzioni proprie del sistema tonale e il punto centrale diventa la scala cromatica nel suo insieme: tutti e dodici i suoni della scala hanno lo stesso valore a livello strutturale e c’è la più grande libertà d’utilizzo del materiale musicale.
Qual è la tonalità di un brano?
tonalità è, quindi, la scala su cui viene costruito un brano musicale ed è determinata dalle alterazioni in chiave. Raramente un brano musicale è costruito solo su un’unica scala, cioè in un’unica tonalità: sovente infatti la musica, anche senza in-terrompersi, passa da una scala ad un’altra.
Quali sono i compositori che hanno usato l’atonalità?
Prima di Arnold Schoenberg, Alban Berg e Anton Webern, molti sono i compositori che hanno fatto ricorso all’atonalità ma in senso largo: molti di essi hanno usato il sistema atonale per cercare di ampliare e sviluppare le possibilità offerte dal sistema musicale occidentale.