Sommario
Dove sono riportate le aree P Red ICAO?
e consultabili, previa registrazione, sul loro sito istituzionale www.enav.it Le zone P, R e D si trovano nella sezione delle AIP denominata ENR (Enroute), precisamente all’ENR 5.1 In ambito UAS, tutte queste zone sono riportate sul portale D-FLIGHT, del quale esiste l’obbligo di consultazione.
Quale spazio aereo e posto sotto l’autorità italiana?
All’Italia sono affidate tre FIR, Milano, Roma e Brindisi le quali, oltre allo spazio aereo nazionale, comprendono parti di acque internazionali, per esempio tra la Sardegna e l’Italia o la Sicilia. Lo spazio aereo superiore è unificato in un’unica UIR (Upper Information region).
Dove trovo AIP?
Per consultare gli AIP europei è possibile utilizzare i siti web di ciascuna autorità nazionale (vedi lista siti AIS) oppure l’European AIS Database (EAD)….Per la carta VFR della TMA di Lisbona, basterà selezionare:
- Authority: Portugal;
- AIP Type: Charts;
- AIP Part: ENR.
Quali sono i limiti dello spazio aereo italiano?
Lo spazio aereo italiano è suddiviso territorialmente in tre zone, dette FIR (Flight Information Region): Milano, Roma e Brindisi. Esse hanno dei limiti verticali che vanno dal suolo fino al livello di volo 195 (19.500 piedi, circa 6.500 m) per lo spazio aereo inferiore e oltre il livello 195 per lo spazio aereo superiore.
Quali sono le riserve di spazio aereo?
Riserve di spazio aereo Questa categoria di spazi aerei deriva dall’attuazione del concetto di uso flessibile dello spazio aereo sviluppato a supporto degli obiettivi del Single European Sky. Queste riserve sono di natura temporanea, attivate per periodi limitati solo qualora debbano essere effettivamente impegnate da alcune categorie di utenti.
Le navi e gli aerei civili, invece, sono territorio dello Stato di cui battono bandiera fin quando si trovano in cieli o in acque internazionali.
Come è suddiviso lo spazio aereo in classi?
L’autorità ATS nazionale ha recepito la suddivisione degli spazi aerei in classi stabilita dall’ICAO. Lo spazio aereo italiano è classificato, secondo gli standard ICAO, nelle classi: A, C, D, E e G; le classi B e F sono adottate ma non implementate. Lo spazio aereo è suddiviso verticalmente in: