Dove è nato lo street food in Italia?
Negli scavi di Ercolano e Pompei sono stati ritrovati resti di “thermopolia”, antenati degli attuali “baracchini” itineranti. Erano una forma di cucinotti che si affacciavano direttamente sulla strada, vendendo diverse tipologie di cibi.
Dove mangiare a Napoli cibo di strada?
Una selezione dei più buoni street food di Napoli, per poter gustare specialità tradizionali e nuove “da strada”
- Cuoppo di fritture.
- Trippa.
- Taralli.
- Sfogliatelle.
- Toast.
- Puok Burger Store.
- Hoop bagel & Salad.
- Giri di Pasta.
Quando nacque lo street food?
Lo Street Food, o cibo da strada, esiste praticamente da quando l’Uomo crea i primi insediamenti urbani. Le tracce più antiche di cibo preparato e cucinato per strada risalgono agli albori della nostra civiltà, circa diecimila anni fa.
Come è nato lo street food?
Le prime tracce dello street food risalgono a circa diecimila anni fa. I greci già avevano l’usanza di friggere il pesce e di venderlo per strada. Questa usanza dalla Grecia è passata all’Antica Roma. Lo street food è sempre stato infatti fondamentale per i viaggiatori che percorrevano le strade romane.
Cosa mangiare centro storico Napoli?
I Migliori Ristoranti del Centro Storico di Napoli
- I ristoranti nel Centro di Napoli non sono tutti uguali: districarsi nel centro storico non è facile.
- Ristoranti al Centro di Napoli: la “lista”
- Nennella.
- Antica Osteria Pisano.
- Baccalaria.
- Tandem.
- La Campagnola.
- Donnaromita – Alcolici e Cucina.
Cosa si mangia allo street food?
I 10 capisaldi dello ‘street food’ italiano secondo HundredRooms
- Pani ca’ Meusa (Palermo).
- I Covaccini (Firenze).
- La porchetta (Luco de Marsi, L’Aquila).
- Focaccia di Recco (Genova).
- Piadina Salentina (Lecce).
- La frittatina di pasta (Napoli).
- I folpetti (Padova).
- Arrosticini (Pescara).