Sommario
Cosa vuol dire assegno tratto su?
di chèque) con scadenza a vista, che contiene l’ordine incondizionato di pagare una somma determinata alla persona ivi indicata o al portatore, tratto su un istituto bancario (trattario) da chi (traente) ha presso di esso fondi dei quali abbia diritto di disporre; è stilato su appositi moduli bollati in precedenza ( …
Qual è la banca trattaria?
È la banca cui è rivolto dal traente un assegno bancario l’ordine incondizionato di pagare a vista una determinata somma al portatore del titolo.
Quando deve essere incassato l’assegno bancario?
Secondo la vigente normativa esistono dei tempi entro i quali l’assegno bancario deve essere incassato: – Il primo termine riguarda gli assegni cosiddetti su piazza, ovvero pagabili nello stesso Comune in cui il titolo è stato emesso: in tali casi è possibile incassare l’assegno entro 8 giorni dalla data di emissione,
Come si scrive un assegno alla tua Banca?
In questo modo “giri” l’assegno alla tua banca. La firma infatti ha validità di girata solo verso la tua banca e nessun altro. Un assegno non trasferibile si firma dietro, sulla parte posteriore: non c’é un apposito spazio dove mettere la firma. Puoi scriverla a lato, al centro, obliqua.
Quando deve essere presentato l’assegno per l’incasso?
L’assegno deve essere presentato per l’incasso entro un certo numero di giorni dalla data di emissione: otto giorni quando il comune di emissione è lo stesso di quello di pagamento (su piazza); quindici giorni se pagabile “fuori piazza” (in altro comune rispetto a quello di emissione).
Qual è il termine di presentazione dell’assegno bancario?
Mentre con riferimento all’assegno bancario, l’art. 32 prevede un termine assai stretto (otto giorni) per la presentazione dell’assegno stesso all’incasso, se pagabile nel medesimo comune in cui è stato emesso (termini più ampi, anche se sempre assai limitati, se il Comune è differente); dopo trascorso tale termine, l’intestatario