Sommario
Cosa succede se si firma prima col cognome?
Non c’è alcuna norma di legge che stabilisca di firmare prima con il nome e poi il cognome o, viceversa, prima con il cognome e poi il nome. Tutte le volte in cui una norma richiede una sottoscrizione si limita a parlare genericamente di «firma», sottintendendo con ciò le generalità anagrafiche del soggetto.
Come si firma nei documenti ufficiali?
In Italia quando si firma un documento bisogna mettere prima il nome e poi il cognome ed in presenza di un secondo nome lo stesso va inserito tra il primo nome ed il cognome. Quindi le firme saranno ad esempio Antonio Russo e Antonio Giovanni Russo nel caso di doppio nome.
Come si compila la sottoscritta?
In astratto, oggi le varianti Il sottoscritto / La sottoscritta e Io sottoscritto / Io sottoscritta sono ugualmente accettabili; la scelta tra le due è una questione di stile, nella quale potrebbero (o no) avere un peso le osservazioni fatte sopra.
Cosa segue il nome nella firma?
Lo stesso Codice Civile quindi dà la precedenza al nome sul cognome, rovesciando la prassi degli anni ’30 e ’40. Per questo oggi la forma corretta – salvo il caso in cui sia stabilito diversamente – è quella che vede il nome precedere il cognome, sia quando si firma che quando si compila un modulo.
Cosa è la firma per esteso è leggibile?
A volte, soprattutto in documenti della pubblica amministrazione, viene richiesta una firma leggibile, una firma cioè che permetta l’identificazione e la lettura in chiaro del nome e del cognome (cosiddetta scritta “ad onda” o elementare).
Come si firma col titolo di studio?
Dove si mette il titolo? Ortografia. Secondo le regole ortografiche dell’italiano, nella firma il nome deve sempre precedere il cognome, e non dovrebbero essere inseriti titoli professionali o loro abbreviazioni (come dottore, ingegnere, avvocato).
Cosa scrivere dopo il sottoscritto?
Secondo alcuni, quando si compila un documento con la dicitura “Io sottoscritto…” andrebbe anteposto il cognome, ma questa usanza nasce più che altro dal fatto che la burocrazia dello Stato, nel redigere moduli prestampati, di solito richiede la formula cognome-nome per favorire la catalogazione degli atti ordinati …
Come scrivere nome e cognome?
E nelle firme riporteremo sempre il nome seguito dal cognome. Ricapitolando, ecco la regola generale da seguire: si scrive prima il nome e poi il cognome in qualsiasi caso, eccezion fatta per elenchi in ordine alfabetico in cui non si può fare a meno di riportare prima il cognome.
Come firmare un documento ufficiale?
Come si può verificare in un qualsiasi manuale di “galateo linguistico”, quale per esempio Il Salvaitaliano di Valeria Della Valle e Giuseppe Patota, quando si firma un documento bisogna mettere prima il nome e poi il cognome (es. Mario Rossi).
Come firmare i documenti?
Apri il documento o il modulo PDF in Acrobat o Reader, quindi fai clic su Compila e firma nel riquadro a destra. Fai clic sull’icona Firma nella barra degli strumenti, quindi scegli se aggiungere la firma o le iniziali.
Quando firmare per esteso?
Nessuna legge dice come debba essere una firma: non ci sono disposizioni che impongano di firmare per esteso o che consentano di apporre una semplice sigla. Da nessuna parte poi è specificato se sia necessario indicare prima il nome e poi il cognome (o viceversa) o se sia sufficiente anche uno scarabocchio.