Sommario
Cosa succede dopo la fine del blocco dei licenziamenti?
La fine del blocco dei licenziamenti, introdotto per contenere le ricadute socio – economiche dell’emergenza COVID-19, arriverà il prossimo 31 ottobre per le aziende destinatarie di: 28 settimane di Cassa integrazione guadagni in deroga (CIGD) o Assegno ordinario erogato dal FIS previste dal Decreto “Sostegni” (D.l. n.
Quando scadono i blocchi dei licenziamenti?
Blocco dei licenziamenti, la ‘protezione’ scade il 31 ottobre. Anzi no, resta fino al 31 dicembre. Nel Decreto Fiscale dello scorso 21 ottobre, però, il Governo ha prorogato la cassa integrazione Covid e, di fatto, anche il blocco dei licenziamenti.
Per chi vale il blocco dei licenziamenti?
Il provvedimento prevede, infatti, lo sblocco dei licenziamenti dal 1° luglio 2021 per l’industria manifatturiera ed edilizia, mentre il blocco licenziamenti è prorogato fino al 31 ottobre 2021 per i settori maggiormente colpiti dall’emergenza da Covid-19 e per cui non vi è stato ancora segnale di ripresa.
Chi può licenziare dopo il 31 ottobre?
La proroga del divieto di licenziamento alla data del 31 ottobre 2021 si applica ai datori di lavoro privati che possono accedere ai trattamenti di assegno ordinario e di integrazione salariale in deroga al trattamento di cassa integrazione salariale operai agricoli (CISOA) di cui all’articolo 8, comma 8 del decreto …
Quando scade blocco licenziamenti 2021?
31 Dicembre 2021
Prorogati fino al 31 Dicembre 2021 gli ammortizzatori sociali emergenziali (e il blocco dei licenziamenti) È stato pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 252 del 21 Ottobre 2021, il Decreto-Legge 21 Ottobre 2021, n.
Quando scade il blocco dei licenziamenti per Covid?
Il divieto di licenziamento per giustificato motivo oggettivo, sia individuale che collettivo, salvo eventuali proroghe, terminerà il 31 dicembre 2021.
Chi riguarda il blocco dei licenziamenti?
Con la proroga del 30 giugno 2021, il blocco dei licenziamenti è stato esteso solo per i lavoratori di terziario e artigianato e alle aziende del comparto industriale più in crisi, ovvero tessile, abbigliamento e pelletteria.