Sommario
Cosa significa matzah?
La matzah (matzà o mazzot) o pane azzimo è un vero e proprio simbolo e rito della tradizione che ogni anno si ripete durante la Pesach, cioè la Pasqua Ebraica. Il simbolo della libertà.
Cosa significa chametz?
Per capire la Pasqua ebraica non si può prescindere dal significato della parola ebraica chametz, cioè lievito. Come ci spiega il Temple Israel Passover sta ad indicare tutti quei cibi che sono proibiti durante le festività della Pasqua.
Quali feste celebrano gli ebrei?
Festività Ebraiche
- PESACH – Pasqua Ebraica. dal 28 al 29 marzo, vigilia 27 marzo; (chiusura ore 13:00)
- SHAVUOTH – Pentecoste.
- ROSH HA SHANA’ – Capodanno Ebraico.
- KIPPUR – Digiuno di espiazione.
- SUCCOTH – Festa delle Capanne.
- SHEMINI’ AZZERET – VIII° giorno conclusivo delle feste autunnali.
- SIMCHAT TORA’ – Festa della legge.
Cosa non si può mangiare a Pesach?
Durante Pesach è vietato possedere e mangiare prodotti lievitati, mentre si consuma il matzà, un pane azzimo e scondito. Non è obbligatorio mangiare le azzime, ma cibarsi volontariamente di cibi lievitati (chamez) è assolutamente proibito durante tutta la Pasqua Ebraica e farlo comporta un grave danno per l’anima.
Quante feste hanno gli ebrei?
Il calendario ebraico annovera cinque feste principali di origine biblica, ovvero le tre “feste di pellegrinaggio” o “feste del raccolto” (Pesach, Shavuot e Sukkoth) e le feste “penitenziali” di Rosh ha-Shanah e Yom Kippur. Numerose sono le feste minori, tra le quali spiccano quelle di Purim e Chanukkah.
Cosa si può mangiare a Pesach?
L’Ultima Cena era un pasto rituale che celebrava il Pesach, la Pasqua ebraica, in ricordo della fuga degli ebrei dall’Egitto. Si mangiava quindi quel che gli ebrei mangiano anche oggi: erbe amare, pane azzimo, charoset, agnello arrostito, vino.
Cosa non possono mangiare gli ebrei a Pasqua?
Inoltre durante Pesach non possono essere consumati né tenuti in casa alimenti a base di grano, orzo, segale, avena e spelta.