Sommario
Cosa si festeggia il 21 marzo?
Ogni anno, il 21 marzo, primo giorno di primavera,l’Associazione Libera celebra la Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. L’iniziativa nasce dal dolore di una mamma che ha perso il figlio nella strage di Capaci e non sente pronunciare mai il suo nome.
Cosa rappresenta l’Associazione Libera?
Libera non gestisce direttamente i beni confiscati alla criminalità organizzata, ma promuove interventi formativi e di progettazione partecipata utili a renderli risorse in grado di innescare processi di sviluppo locale e accrescere la coesione sociale.
Quando è perchè è stata istituita la giornata della legalità?
Celebriamo quest’oggi la giornata della legalità, istituita nella ricorrenza dell’odioso attentato in cui persero la vita il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e tre degli uomini della loro scorta.
Cosa si festeggia il 23 maggio?
Sarà celebrata così, quest’anno, la Giornata nazionale della legalità, data simbolo per commemorare le vittime delle stragi mafiose di Capaci e via D’Amelio, ricordando il 23 maggio e il 12 luglio del 1992 in cui persero la vita Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo, Paolo Borsellino e gli uomini delle loro …
Chi sono le vittime innocenti?
L’esigenza di ricordare i nomi delle vittime nacque originariamente con Saveria Antiochia, madre di Roberto, poliziotto agente di scorta di Ninni Cassarà ucciso nel 1985….A
- Abed Manyami.
- Abramo Vastarella.
- Accursio Miraglia.
- Adelmo Fossati.
- Adriana Vassallo.
- Adriano Ruscalla.
- Agata Azzolina.
- Agata Zucchero.
Dove è presente libera sul territorio italiano?
Presenza di Libera sul territorio È presente su tutto il territorio italiano in 20 coordinamenti regionali, 83 coordinamenti provinciali e 304 presidi locali. Sono 80 le organizzazioni internazionali aderenti al network di Libera Internazionale, in 35 Paesi d’Europa, Africa e America Latina.
Che cosa ha fatto don Luigi Ciotti?
Don Pio Luigi Ciotti (Pieve di Cadore, 10 settembre 1945) è un presbitero e attivista italiano, ispiratore e fondatore dapprima del Gruppo Abele, come aiuto ai tossicodipendenti e altre varie dipendenze, quindi dell’Associazione Libera contro i soprusi delle mafie in tutta Italia.