Cosa intende Machiavelli per virtù e fortuna?
NICCOLO’ MACHIAVELLI: VIRTU’ E FORTUNA Se la tradizione cristiana considera la virtù come l’insieme dei valori etico-religiosi e la fortuna come ministra della provvidenza, la concezione umanistica-rinascimentale vede nella virtù l’energia realizzatrice dell’uomo e nella fortuna gli ostacoli da affrontare.
Quanto possa la Fortuna nelle cose umane e in che modo occorre resisterle?
[Quanto possa la Fortuna nelle cose umane, et in che modo se li abbia a resistere] Non di manco, perché el nostro libero arbitrio non sia spento, iudico potere essere vero che la fortuna sia arbitra della metà delle azioni nostre, ma che etiam lei ne lasci governare l’altra metà, o presso, a noi.
Come per cagione di donne si rovina uno Stato?
che si legge nel capitolo xxvi dei Discorsi («come per cagione di femine si rovina uno stato»): «E Aristotile, intra le prime cause che mette della rovina de’ tiranni, è lo avere ingiuriato altrui per conto delle donne, con stuprarle o con violarle o con rompere i matrimoni» (III xxvi 10).
Che cosa intende Machiavelli quando afferma che il principe ha successo se riscontra el modo del procedere suo con le qualità de tempi?
se uno agisce con cautela e pazienza nei tempi che richiedono queste qualità, allora ha successo; ma se i tempi e le circostanze cambiano allora va in rovina, perché non ha cambiato il suo modo di procedere.
Cosa ne pensa Machiavelli della fortuna?
Machiavelli paragona la fortuna ad un fiume in piena che quando straripa devasta tutto ciò che incontra, e quindi l’uomo può ridurne l’effetto devastante solo costruendo degli argini. Da questo si evince che la fortuna è arbitra solo della metà delle azioni dell’uomo, e l’altra metà è nelle mani di quest’ultimo.
Che cosa rappresenta la fortuna per il Principe?
La fortuna da Il principe di Niccolò Machiavelli, capitolo XXV. Ricordiamo che Machiavelli intende per “fortuna” non la buona sorte, ma il desiderio, il caso, l’occasione offerta dalla circostanza, e per “virtù” non la bontà o la moralità del principe, bensì la sua capacità politica.
In che cosa individua Machiavelli la causa del successo delle azioni umane?
Machiavelli sostiene che dalla fortuna dipende la metà delle azioni umane; dalla virtù, cioè dalle capacità dell’uomo, l’altra metà. Il successo si basa sull’abilità di adeguare il proprio comportamento alle condizioni oggettive in cui si agisce.