Sommario
Cosa dice la Costituzione italiana sulle ferie?
Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un’esistenza libera e dignitosa. Il lavoratore ha diritto al riposo settimanale e a ferie annuali retribuite, e non può rinunziarvi.
Cosa dice l’articolo 2109 del codice civile?
Art. 2109. (Periodo di riposo). Il prestatore di lavoro ha diritto ad un giorno di riposo ogni settimana, di regola in coincidenza con la domenica.
Quante ferie si devono fare entro l’anno?
Le ferie previste dalla legge, pari a 4 settimane l’anno per tutti i dipendenti, devono essere fruite entro l’anno di maturazione nella misura minima di 2 settimane, possibilmente continuative. Le ulteriori 2 settimane devono essere fruite entro i 18 mesi successivi all’anno di maturazione.
Cosa significa l’articolo 36 della Costituzione?
Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla sua famiglia un’esistenza libera e dignitosa. La durata massima della giornata lavorativa è stabilita dalla legge.
Quanto preavviso per ferie forzate?
La legge in questi casi chiede un congruo periodo di preavviso da rispettare, stabilito di norma dai contratti di categoria, che ti deve essere garantito. Così come lo chiede anche nel caso fossi tu a dimetterti per ragioni tue. Il tuo periodo di preavviso è di 30 giorni.
Cosa succede alle ferie non godute?
Le ferie residue non si perdono, quindi restano ancora a disposizione del dipendente. Le ferie non godute spettano ancora al lavoratore che pur non avendole smaltite potrà ottenere un’indennità sostitutiva con la cessazione del rapporto di lavoro.
Quante ferie si possono portare all’anno successivo?
È possibile, in sostanza, rinviare due settimane di ferie maturate ai 18 mesi successivi la conclusione dell’anno di maturazione.