Sommario
Come viene equiparato il lodo arbitrale?
Il lodo arbitrale, almeno testualmente, viene equiparato, quanto alla natura giuridica, alla sentenza pronunciata dall’Autorità giudiziaria, salvo il disposto dell’articolo 825 secondo cui, degli effetti tipici della sentenza, il lodo arbitrale condivide soltanto quelli di accertamento, di condanna e costitutivo, non ricomprendendosi, invece,
Qual è la nullità del lodo arbitrale?
Nullità lodo arbitrale. È nullo, per violazione del diritto al contraddittorio e del diritto di difesa, il lodo arbitrale nel quale sia posta a fondamento della decisione una questione rilevata d’ufficio e mai sottoposta alla valutazione delle parti.
Quando si parla di lodo?
Il lodo, nel diritto italiano, indica il negozio giuridico con cui si conclude un arbitrato. Se destinato a produrre gli effetti propri della sentenza pronunciata dall’autorità giudiziaria (arbitrato rituale), si parla di lodo arbitrale; ove invece abbia efficacia meramente negoziale (arbitrato irrituale), viene detto lodo negoziale.
Cosa è lodo nel diritto italiano?
Il lodo, nel diritto italiano, indica il negozio giuridico con cui si conclude un arbitrato. Se destinato a produrre gli effetti propri della sentenza pronunciata
Qual è la domanda di arbitrato?
La proposizione della domanda di arbitrato è equiparata alla domanda proposta in sede giurisdizionale; quindi si può affermare che: la proposizione della domanda di arbitrato è idonea per interrompere il corso della prescrizione; la domanda di arbitrato, relativa a beni immobili e beni mobili registrati, è trascrivibile.
Come nasce l’arbitrato?
L’arbitrato (dal latino arbitratus, cioè giudizio) è un metodo alternativo di risoluzione delle controversie Il processo arbitrale nasce dalla domanda di arbitrato, l’atto con cui viene individuato l’oggetto del processo, che normalmente coinciderà con l’oggetto del successivo lodo.