Sommario
Come veniva impiegato uno schiavo particolarmente colto?
Uno schiavo particolarmente colto, spesso veniva impiegato come insegnante di lingua, più spesso il greco, o, nel caso di persone molto calme e fidate, come precettore dei bambini. Spesso poi gli schiavi venivano fatti studiare per imparare a scrivere e a tenere i conti, cosa che tornava utile al padrone.
Come si diceva uno schiavo in latino?
In latino schiavo si diceva servus oppure ancillus, mentre chi ne aveva il diritto di proprietà era detto dominus. Uno schiavo, in questo caso detto vicarius, poteva possedere un altro schiavo, detto ordinarius, ma non era di sua proprietà, bensì faceva parte del suo peculium, l’insieme di beni che il dominus gli permetteva di tenere.
Come si riconosceva agli schiavi di città?
Il diritto romano non riconosceva agli schiavi un culto religioso proprio, ma gli si consentiva di esercitare alcuni riti secondo i costumi originari. Gli schiavi di città erano sicuramente più liberi di quelli di campagna: potevano frequentare le osterie, i bagni pubblici, il circo.
Quando vennero istituite le leggi a favore degli schiavi?
Nel I secolo a.C. vennero, però, istituite le prime leggi a favore degli schiavi: la legge Cornelia, dell’82 a.C. proibì che il padrone potesse uccidere lo schiavo senza giustificato motivo e la legge Petronia, del 32, rimosse l’obbligo dello schiavo di combattere nel Circo se richiestogli dal proprietario.
Qual è la percentuale di schiavi nell’Impero romano?
Le stime degli storici riguardo alla percentuale di schiavi nell’Impero Romano variano molto. Alcuni storici ritengono che circa il 30% della popolazione dell’Impero nel primo secolo sia stata costituita da schiavi. Altri storici, invece, riducono la percentuale al 15%-20% circa della popolazione.
Quali furono le forme più comuni di schiavitù?
Nella Mesoamerica delle civiltà precolombiane le forme più comuni di schiavitù furono quelle dei prigionieri di guerra e dei debitori. Le persone non in grado di pagare i debiti potevano essere condannate a lavorare come schiave per i creditori fino a quando i debiti non fossero stati rimessi.
Qual è la prima condanna della schiavitù?
La filosofia dello stoicismo produsse invece la prima condanna della schiavitù registrata nella storia. Durante l’VIII e VII secolo a.C. nel corso delle guerre messeniche gli Spartiati ridussero un’intera popolazione, gli Iloti , ad una forma molto vicina alla schiavitù [200] .