Sommario
Come veniva acquisita la cittadinanza ad Atene?
Ad Atene, la cittadinanza veniva acquisita attraverso la naturalizzazione o la nascita. A partire dal 451 a.C., venne votato un decreto su iniziativa di Pericle, limitando le condizioni per ottenere la cittadinanza: i cittadini ateniesi erano uomini di venti anni almeno, nati da un padre cittadino ateniese e di una madre figlia di un cittadino
Quando può essere concessa la cittadinanza italiana?
La cittadinanza italiana può essere concessa su richiesta anche in caso di residenza dello straniero protratta per un determinato periodo. Tale periodo, per gli stranieri non comunitari, è in generale di dieci anni. Tuttavia, numerosissime sono le eccezioni.
Come si acquista la cittadinanza italiana se si è adottati da cittadini italiani?
La cittadinanza italiana si acquista iure sanguinis, cioè se si nasce o si è adottati da cittadini italiani.
Quando vanno definiti i procedimenti relativi alla concessione della cittadinanza?
I procedimenti relativi alla concessione della cittadinanza, poi, devono essere oggi definiti entro 48 mesi dalla data di presentazione della relativa domanda e il rilascio degli estratti e certificati di stato civile necessari ai fini del riconoscimento della cittadinanza italiana va effettuato entro 6 mesi.
Qual era la legge sulla cittadinanza attica?
Per evitare che tutti potessero godere di questi benefici, Pericle fece approvare nel 451 a.C. la legge sulla cittadinanza attica.. Tale legge limitava la cittadinanza al cittadino attico i cui genitori erano entrambi ateniesi.Pertanto non erano considerati cittadini né gli stranieri che risiedevano ad Atene, né i figli dei matrimoni misti.
Come si definisce la cittadinanza nell’Antica Grecia?
La cittadinanza nell’Antica Grecia si definisce per un certo numero di prerogative e vantaggi, di obblighi e esigenze che li distinguevano dai non cittadini: prerogative politiche, giuridiche, religiose, benefici sociali, esigenze fiscali e obblighi militari.
Qual è la città di Atene?
Atene, a differenza di Sparta, sorgeva sul mare ed era dotata di un grande porto, il Pireo. Governata inizialmente da una oligarchia, a poco a poco divenne una città fiorente di traffici e commerci e perciò commercianti e artigiani entrarono ben presto in conflitto con i nobili per l’esercizio del potere.