Sommario
Come si può trattare il tumore metastatico?
In genere il trattamento del tumore metastatico ha lo scopo di mantenere sotto controllo la malattia e di ridurne i sintomi. A seconda dei casi è possibile ricorrere a terapie sistemiche come la chemioterapia classica, la terapia ormonale, le terapie a bersaglio molecolare o l’immunoterapia.
Quali sono le terapie per il cancro metastatico?
Le terapie per curare un tumore metastatico dipendono dal tipo di tumore di origine, ma anche dalla sede e dal tipo di metastasi, oltre che dalle condizioni generali del paziente. In genere il trattamento del tumore metastatico ha lo scopo di mantenere sotto controllo la malattia e di ridurne i sintomi.
Quali sono i tumori cerebrali metastatici?
I tumori cerebrali metastatici colpiscono, a seconda degli studi, dal 20 al 40 per cento dei malati di cancro. Nel 70 per cento dei casi la diagnosi avviene quando le lesioni cerebrali sono più di una. In otto casi su dieci la metastasi è in uno degli emisferi, nel 15 per cento dei casi è nel cervelletto e nel 5 per cento nel tronco encefalico.
Come si sviluppa la metastasi?
Lo sviluppo di metastasi dipende però da molte variabili che vanno dalle caratteristiche genetiche della malattia, al tipo di organo coinvolto fino alla disponibilità o vicinanza di vie per la disseminazione. Di conseguenza, la capacità di colonizzare altri organi varia notevolmente da tumore a tumore.
Quali tumori danno metastasi in organi particolari?
Tumori diversi danno metastasi in organi particolari, per esempio il tumore della mammella forma metastasi soprattutto nelle ossa, nel cervello, nel fegato e nel polmone, mentre il tumore del colon predilige il fegato, il polmone e il peritoneo.
Quali sono le metastasi di tumore del seno?
Per esempio, una metastasi di tumore del seno localizzata nel polmone è costituita da cellule del tumore mammario e non polmonare. Le metastasi, nella maggior parte dei casi, sono tipiche delle fasi più avanzate della progressione del tumore che inizialmente è localizzato, cioè limitato all’organo dove si è formato,