Sommario
Come prevenire i dolori alle articolazioni?
Consigli pratici per prevenire e contrastare il dolore articolare
- Mantenersi attivi a ogni età
- Evitare di stressare troppo le articolazioni.
- Seguire una dieta equilibrata.
- Bere a sufficienza ogni giorno.
- Contrastare l’eccesso ponderale.
- Eseguire regolarmente esercizi di mobilizzazione/rinforzo.
Come si cura l anchilosi?
In caso di anchilosi totale, per ristabilire la funzionalità dell’articolazione colpita, il trattamento è esclusivamente chirurgico; se la condizione è parziale, invece, è possibile ottenere buoni risultati con pratiche di fisioterapia.
Come non rovinare le articolazioni?
Riduci il carico e proteggi le articolazioni
- Accorcia la falcata.
- Controlla la tua meccanica.
- Cambia le tue scarpe consumate.
- Fai attenzione al peso.
- Varia molto.
Quali sono le articolazioni?
Le articolazioni sono strutture anatomiche, talora complesse, che mettono in reciproco contatto due o più ossa. Per evitare fenomeni degenerativi dovuti all’usura, nella maggior parte dei casi si tratta di un contatto non diretto, ma mediato da tessuto fibroso o cartilagineo e/o da liquido.
Come si suddividono le articolazioni?
Le articolazioni si suddividono, dal punto di vista strutturale, in: articolazioni fibrose: le ossa sono unite da tessuto fibroso; articolazioni cartilaginee: le ossa sono legate da cartilagine; articolazioni sinoviali: le ossa sono separate da una cavità, oltre che essere legate per mezzo di strutture che descriveremo meglio in seguito.
Quali sono le superfici articolari?
Le superfici articolari che si affrontano, hanno forma di segmento di cilindro, di cui uno, a gola concava (troclea) si inserisce nella faccia convessa dell’altro. Gli assi dei cilindri sono ortogonali (ad angolo retto). Il movimento avviene in un piano secondo un solo asse (uniassiale), come una porta nel cardine.
Quali sono le articolazioni ossee?
Con il termine “articolazione” si fa riferimento a un complesso di strutture che mantiene in contiguità due o più superfici ossee. Le estremità ossee che vanno a formare le articolazioni possono essere tra di loro: mobili, come quelle di ginocchio, polso, spalla, gomito, caviglia e anca.