Sommario
Come le piante lottano per la sopravvivenza?
Competitive, strategiche, attente a quello che accade intorno, anche le piante competono fra loro, quando sono vicine, per conquistare sottoterra più spazio possibile per sé e per le loro radici. Ma lo fanno in maniera “astuta”, senza danneggiare le altre e se stesse.
Cosa fa l’albero per noi?
Gli alberi: un bene per la natura Non solo: grazie ai loro processi di respirazione e fotosintesi, gli alberi aiutano a combattere il riscaldamento climatico assorbendo l’anidride carbonica e contribuiscono alla pulizia dell’aria, incamerando inquinanti come ozono, ossidi di nitrogeno e biossidi di zolfo.
Come si adattano le piante in base all’ambiente in cui vivono?
Tali adattamenti per le piante possono riguardare: radici, fusto, foglie. In generale la morfologia di una pianta varia a seconda dell’ambiente in cui vive. Per esempio, le piante del deserto come i cactus hanno le foglie modificate in spine e il fusto svolge la fotosintesi e accumula acqua.
Come fanno le piante a sopravvivere nel deserto?
Molte delle piante aride hanno foglie o spine in miniatura che riducono la loro superficie per ridurre al minimo la perdita d’acqua attraverso il processo di evapotraspirazione. Le spine non solo riducono la perdita d’acqua, ma aiutano anche a dissuadere gli animali dal mangiare la pianta.
Cosa si fa con l’albero?
Il legno degli alberi è una fonte energetica (combustione diretta e carbone di legna) e un materiale da costruzione (intere abitazioni, travature, navi, mobili, oggetti d’uso comune ed artistici). Sempre dagli alberi, spesso coltivati allo scopo, si ricava cellulosa per la produzione della carta.
Che fa l’albero?
L’albero fa crescere i frutti e li dà agli animali. Nel pino, le foglie restano sempre verdi. L’albero è un essere vivente: nasce, si nutre, cresce, si riproduce, muore. L’albero produce l’ossigeno che fa respirare gli umani e tutti gli altri esseri viventi.