Sommario
Come fare il cognac in casa?
Metodo di cottura:
- Disponga la frutta secca lavata e secca in una ciotola di vetro.
- Aggiungi miele e vaniglia.
- Versare il moonshine, mescolare.
- Rimuovere il contenitore con l’infusione per 3 settimane in un luogo buio.
- Dopo l’invecchiamento, filtrare il brandy di prugna e versarlo nelle bottiglie preparate.
Che cosa viene distillato per ottenere cognac e Armagnac?
Il Cognac e l’Armagnac sono due differenti tipi di brandy prodotti in Francia e che devono il loro nome alla regione di provenienza delle uve utilizzate per la loro produzione. Entrambi i distillati sono prodotti con uve di bacca bianca e in particolare con il vitigno Ugni blanc, una sorta di Trebbiano.
Quando è nato il nome cognac?
Durante il periodo fascista il nome cognac è stato a forza italianizzato in arzente da Gabriele d’Annunzio, senza successo; in Italia fino al 1949 ogni distillato di vino poteva legalmente chiamarsi cognac, indipendentemente dalla sua origine.
Come è servito il cognac?
Il Cognac è servito liscio, in dosi da 4 cl, a una temperatura di 20-22 °C. Servito nel bicchiere Ballon o nel Tulipe per facilitarne la decantazione e per fare in modo che si liberino gli aromi, grazie al calore emanato dalle mani. Questo processo si definisce umanizzazione.
Come vive il mercato del cognac?
Il mercato del Cognac vive sotto l’ala di quattro grandi case produttrici (Rèmy Martin, Hennessey, Martell e Courvosier) che producono quasi la totalità delle bottiglie in commercio.
Qual è la garanzia legale di invecchiamento del cognac?
XO (eXtra Old) – l’acquavite più giovane della miscela deve avere almeno 6 anni di invecchiamento; questa è la massima garanzia legale di invecchiamento data dalla AOC del cognac. Denominazioni tradizionali. Napoléon – è una classificazione non ufficiale che indica un cognac di invecchiamento intermedio tra VSOP e XO.