Sommario
Come fare il CE di una funzione?
Per determinare il dominio o campo di esistenza di una funzione f(x) bisogna trovare l’insieme di quei valori della variabile x tali per cui la f(x) abbia significato ed escludere, quindi, quei valori di x per i quali la f(x) risulta essere non definita.
Cosa succede quando il discriminante è uguale a 0?
In particolare, se il discriminante è positivo l’equazione ha due radici reali, se è negativo ne ha due complesse non reali e se è nullo le radici coincidono.
Come si trova il CE?
Se siamo di fronte ad una funzione esponenziale con base variabile, per trovare le condizioni di esistenza bisogna imporre che la base dell’esponenziale sia maggiore di zero. Arcoseno e arcocoseno sono funzioni definite a patto che l’argomento sia compreso tra -1 ed 1, estremi inclusi.
Come si trova la CE?
- Come già accennato, dobbiamo porre il denominatore diverso da zero: C.E.:2x+3≠0, ossia x≠−32.
- Riconoscendo il binomio differenza di quadrati e scomponendolo si ottiene: C.E.:x2−4≠0, ossia (x+2)(x−2)≠0.
- Le parentesi graffe (simbolo di sistema) stanno ad indicare che le due condizioni devono valere entrambe.
- C.E.:a2+1≠0.
Cosa si chiama disuguaglianza?
Si chiama disuguaglianza ogni scrittura della forma A>B o A
Quali principi valgono per le disuguaglianze?
Per le disuguaglianze valgono i seguenti principi: Proprietà della monotonia dell’addizione. Aggiungendo uno stesso numero, positivo o negativo, da ambedue i membri di una disuguaglianza numerica si ottiene una diseguaglianza dello stesso senso.
Cosa è una disuguaglianza matematica?
Una disuguaglianza matematica, è un’espressione che lega due quantità indicando quando una è minore o maggiore dell’altra. Una disuguaglianza è formata quindi da un primo membro, un simbolo di maggiore. >. > > o minore.