Come esce una carie?
La carie si forma in seguito all’azione dei batteri, normalmente presenti all’interno del cavo orale, accumulati nella placca batterica. La placca aderisce tenacemente allo smalto dei denti e per questo è importante rimuoverla quotidianamente in modo meccanico, cioè spazzolando i denti.
Quanto ci vuole per otturare un dente?
Dire quanto dura un intervento di otturazione dentale è impossibile perché dipende dalla dimensione della carie: per una piccola, basteranno tra i 20 e i 60 minuti, mentre i processi cariogeni più profondi richiedono più tempo.
Come si sviluppa la carie dentale?
La carie dentale colpisce più facilmente molari, premolari ed incisivi superiori. In genere tende a svilupparsi tra gli spazi interdentali laddove risulta più difficoltosa la rimozione dei residui alimentari con lo spazzolino .
Quali sono i sintomi della carie?
La carie è una patologia che causa il danneggiamento dello strato di smalto che ricopre i denti. A seconda del danno causato viene suddivisa in cinque stadi: Iniziale: nessun danno all’interno del dente, ma una macchia biancastra limitata alla superifice esterna dello smalto che può essere rimossa tramite un trattamento di fluorazione.
Come si possono eliminare le carie?
Per eliminare le carie, il dentista deve rimuovere le parti necrotiche (e quindi compromesse) del dente per poi medicare l’area coinvolta e infine chiudere le cavità. In base alla gravità della lesione, possono essere utilizzati: Trattamenti al fluoro: utili per contrastare carie allo stadio iniziale.
Quali fattori influiscono sull’insorgenza di carie?
Altri fattori che influiscono sull’insorgenza di carie sono legati all’anatomia e fisiologia personali: la salivazione e la forma dei denti. La saliva è un importante agente antibatterico e di detersione, quindi una scarsa salivazione può favorire lo sviluppo di carie.