Sommario
Come curare la sindrome cervico cefalica?
Si consigliano trattamenti osteopatici, ginnastica posturale, stretching ed esercizi per rafforzare la muscolatura. In presenza di dolore forte che impedisce qualsiasi tipo di movimento al collo, le manipolazioni non sono indicate.
Come curare la nevralgia cervico brachiale?
Come curarla: riabilitazione In fase acuta questo trattamento prevede l’utilizzo di farmaci antinfiammatori, antidolorifici o miorilassanti (come il paracetamolo o l’ibuprofene). Più raramente si fa ricorso a cortisonici e ad una terapia infiltrativa locale che può utilizzare anestetici o ozono.
Qual è la flessione della colonna cervicale?
Rispetto al tratto cervicale superiore, questa regione della colonna è specializzata non più nella rotazione, ma nella flessione anteriore, posteriore (estensione) e laterale. Quest’ultima è affidata soprattutto al tratto superiore (C3-C4 e C4-C5), mentre la flessione – pari a circa 10 gradi per segmento – è massima a livello di C4-C5 e C5-C6.
Come si muove la colonna cervicale?
D’altra parte, però, atlante ed epistrofeo forniscono il principale apporto alla rotazione della colonna cervicale, che sostengono per 45° in entrambe le direzioni. Tra C1 e C2 non è interposto il disco intervertebrale e l’eccessivo movimento è limitato dai legamenti e dalla capsula articolare.
Cosa è il tratto cervicale?
Il tratto cervicale è la parte più mobile della colonna vertebrale e per certi aspetti anche la più delicata. Oltre a sostenere, stabilizzare e rendere mobile il cranio, infatti, protegge le strutture che passano attraverso di esso, come il midollo spinale , le radici nervose e l’ arteria vertebrale.
Come è costituito il rachide cervicale inferiore?
Il rachide cervicale inferiore è costituito dalle rimanenti 5 vertebre (C3-C7), che presentano un maggior grado di similitudine per forma e funzioni. Le peculiarità anatomiche che le caratterizzano: corpo vertebrale di dimensioni ridotte rispetto alle vertebre sottostanti; processi spinosi bifidi (biforcuti) da C3 a C6;