Sommario
Come condurre la valutazione dell’ADHD nell’adulto?
Uno degli strumenti per condurre la valutazione diagnostica dell’ ADHD nell’adulto è il colloquio clinico, nel quale le aree da indagare sono le seguenti: il matrimonio, rapporti interpersonali, funzionamento sessuale, funzionamento lavorativo, attività quotidiane, genitorialità, maneggiamento economico ed eventuali problemi legali.
Quali sono i sintomi dell’ADHD nell’adulto?
L’ ADHD nell’ adulto è caratterizzato da disattenzione costante, impulsività eccessiva, disorganizzazione, sensazione di noia e insoddisfazione. I clinici sono sempre più convinti che i sintomi dell’ ADHD possano proseguire per l’intero ciclo di vita, dall’infanzia all’età adulta (Brown, 2000).
Qual è la batteria computerizzata per la valutazione del ADHD?
La Batteria Computerizzata per la Valutazione Cognitiva del ADHD o Cognitive Assessment Battery for ADHD (CAB-ADHD) di CogniFit è uno strumento leader professionale, che consiste in una batteria di prove cliniche e esercizi convalidati, diretti a rilevare e valutare in forma rapida e precisa la presenza di sintomi,
Come si tratta dell’ADHD?
Il trattamento dell’ADHD si basa su terapie comportamentali e psico-educative. Quest’interventi includono, ad esempio, il mantenimento di un programma giornaliero, l’impostazione di piccoli obiettivi raggiungibili e la salvaguardia della concentrazione, riducendo al minino le distrazioni e premiando il comportamento positivo.
Qual è l’origine dell’ADHD?
L’origine del disturbo sembra dipendere, infatti, dall’interazione di vari fattori ambientali, sociali, comportamentali, biochimici e genetici. Nell’eziologia dell’ADHD, in particolare, pare sia implicata l’espressione di alcuni geni che regolano il livello dei neurotrasmettitori di tipo dopaminergico e noradrenergico.
Qual è la probabilità di diagnosticare l’ADHD?
Si è osservato che la probabilità di diagnosticare l’ADHD è da 3 a 4 volte maggiore se vengono utilizzati i criteri del DSM-IV rispetto ai criteri ICD-10. L’ADHD viene classificato come un disturbo psichiatrico del tipo del disordine dello sviluppo neurologico.
Cosa si presenta con ADHD con disattenzione predominante?
ADHD con disattenzione predominante: si presenta con vari sintomi, tra cui: essere facilmente distratti, scarsa memoria, sognare ad occhi aperti, disorganizzazione, incapacità di sostenere l’attenzione, e difficoltà nel completare le attività (procrastinazione).
Qual è la prevalenza dell’ADHD in età adulta?
L’ADHD in età adulta è associata a una significativa compromissione del funzionamento professionale, scolastico, accademico e sociale. Studi epidemiologici sull’ADHD dell’adulto hanno stimato che la prevalenza attuale sia del 4,4% negli Stati Uniti e del 3,4% a livello internazionale
Quali sono i sintomi dell’ADHD?
Il test DIVA è diviso in tre parti: 1 Criteri per il Deficit di Attenzion e 2 Criteri per l’Iperattività e l’Impulsività 3 Valutazione dell’ età di insorgenza e il disfunzionamento causato dai sintomi dell’ADHD
Quali sono i comportamenti correlati all’ADHD?
Una scala di valutazione tipica avrà da 18 a 90 domande sulla frequenza dei comportamenti correlati all’ADHD. Le domande si basano sulla definizione di ADHD fornita dal Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM-5). Alcuni esempi di questi comportamenti includono: difficoltà nel mettere a fuoco, organizzare e prestare attenzione
Come si manifesta l’ADHD negli adulti?
L’ADHD può anche manifestarsi direttamente negli adulti. I disturbi (sintomi) sono gli stessi dei bambini e degli adolescenti ma si manifestano in modo diverso: l’iperattività tende a diminuire, mentre la disattenzione peggiora con l’aumento degli impegni della vita adulta.
Qual è la diagnosi dell’ADHD?
Diagnosi. La diagnosi di ADHD è stabilita dal pediatra e/o dallo psichiatra infantile dopo aver raccolto informazioni relative al bambino e al suo comportamento in situazioni diverse, fornite da fonti multiple e diversificate (quali genitori e insegnanti). Le manifestazioni alla base della diagnosi dell’ADHD sono la disattenzione,
Come si può curare l’ADHD?
Il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) può essere curato con la psicoterapia o con una combinazione di farmaci e psicoterapia (trattamento multimodale). La cura (terapia) agisce sulle manifestazioni dell’ADHD ma non ne rimuove le cause .