Sommario
Come capire se si ha problemi alla cistifellea?
Alcune persone possono avere disturbi (sintomi) aggiuntivi, come ad esempio:
- febbre alta.
- nausea e vomito.
- sudorazione.
- perdita di appetito.
- colorazione giallastra della cute e degli occhi (ittero)
- rigonfiamento dell’addome.
Cosa non mangiare con la cistifellea infiammata?
In particolare è consigliabile evitare:
- alcolici,
- burro, lardo, strutto, maionese e salse oleose,
- carni grasse e derivati (come ad esempio il brodo),
- formaggi grassi,
- pesci grassi e frutti di mare,
- latte intero,
- dolci (che spesso sono anche un concentrato di grassi),
- bevande zuccherate.
Cosa fa male per la colecisti?
> Salumi e insaccati: andranno banditi dalle nostre tavole, poiché ricchi di grasso animale: prosciutto, speck, mortadella, salame, salsiccia, pancetta, coppa, ciccioli, cotechino, zampone, ecc. > Carni rosse: eviteremo anche le carni grasse, affumicate, marinate e salate, selvaggina e frattaglie. >
Qual è il fondo della cistifellea?
Il corpo è adagiato nella fossa cistica e costituisce la porzione intermedia della cistifellea. Il fondo è l’espansione terminale del corpo ed è spesso in rapporto con il colon trasverso o talvolta con la parete addominale anteriore; in genere protrude oltre il margine inferiore del fegato per uno o due centimetri.
Quali sono i calcoli della cistifellea?
Purtroppo la colica biliare non è l’unica complicanza dei calcoli della cistifellea e nemmeno la più grave. Spinto dalle contrazioni della colecisti un calcolo può infatti scendere verso il basso ed andare ad ostruire il coledoco (il dotto principale che porta la bile nel duodeno ).
Quali sono i tumori della cistifellea?
I tumori della cistifellea sono rari e si manifestano soprattutto in età avanzata. Quando si sviluppa una neoplasia, essa di solito (98%) ha origine dalle ghiandole della mucosa della cistifellea (adenocarcinoma). I tumori maligni prediligono il sesso femminile, con una frequenza da 2 a 4 volte superiore ai maschi.