Sommario
Come avviene la dissoluzione della Jugoslavia?
Con la morte di Tito (1980) inizia il processo di smembramento delle Repubbliche, che costituiscono la Federazione. La dissoluzione della Jugoslavia avviene attraverso gli strumenti delle elezioni, dei referendum per l’indipendenza e con molte guerre.
Quando nacque la Jugoslavia?
Il 29 novembre 1945 la monarchia venne definitivamente abolita e nacque la Repubblica Federativa Popolare di Jugoslavia, nome che mantenne fino al 1963 quando venne denominata Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia. Il maresciallo Tito, capo del governo, intraprese una politica di alleanza con l’Unione Sovietica e instaurò un regime di
Quando fu proclamata l’indipendenza di Jugoslavia?
Dopo la proclamazione dell’indipendenza di Slovenia, Croazia, Bosnia ed Erzegovina e Macedonia, lo Stato jugoslavo era limitato ai soli territori della Serbia e del Montenegro che decisero di rimanere uniti, dando vita, il 27 aprile 1992 alla Repubblica Federale di Jugoslavia.
Come furono create le contee in Jugoslavia?
Con l’istituzione del Regno di Jugoslavia, le contee furono soppresse e vennero create 9 regioni ( banati, in lingua originale al plurale: banovine) che prendevano il nome dai fiumi che le attraversavano e che erano abitate da più gruppi etnici: Banato della Drava ( Dravska Banovina ), con capitale Lubiana.
Come è emersa la crisi in Jugoslavia?
La crisi emersa in Jugoslavia fu anche il riflesso dell’indebolimento degli stati comunisti nell’Europa orientale verso la fine della Guerra Fredda, indebolimento che condusse alla caduta del muro di Berlino nel 1989. In Jugoslavia, il partito comunista nazionale, ufficialmente chiamato Lega dei comunisti aveva così perso la sua potenza
Quando nacque la Romania?
La Romania nacque il 24 gennaio 1859, quando la Moldova occidentale e la Valacchia si unirono, conferendo il principato unico ad Alexandru Ioan Cuza. România Revoluționară di Constantin Daniel Rosenthal Attraversò momenti di tensione sociale quali le rivolte contadine del 1907, duramente represse dai militari.
Quando risale la presenza italiana in Romania?
La presenza italiana in Romania risale alla fine dell’Ottocento e all’inizio del Novecento, quando emigranti dal Veneto, dal Friuli, dalla Liguria e dalla Sardegna si recarono in Romania per lavorare nelle miniere, sui cantieri delle ferrovie o nell’edilizia.