Sommario
Chi percepisce la NASpI può aprire partita Iva?
Difatti, quando un lavoratore che percepisce la NASpI decide di aprire partita IVA può, infatti, richiedere all’INPS il riconoscimento in un’unica soluzione dell’intera indennità residua. Nell’articolo di oggi cerchiamo di capire meglio come richiedere la NASpI anticipata se apro partita IVA.
Quando va restituita la Naspi anticipata?
L’indennità di disoccupazione Naspi deve essere restituita dal lavoratore nei casi di naturale recesso della procedura di licenziamento e conseguente reintegro a lavoro e anche quando si decide di impugnare il provvedimento di licenziamento per il reintegro al lavoro.
Quanto tempo ci vuole per avere la NASpI anticipata?
Di norma, nel giro di 30 giorni conoscerai l’esito della domanda, ma le tempistiche possono variare a seconda del singolo caso.
Quanto tempo ci vuole per anticipo NASpI?
La domanda Naspi anticipata è stata inviata correttamente. Ora devi attendere 4/5 mesi per la liquidazione del saldo della tua Naspi.
Qual è il limite di reddito per avere la disoccupazione?
Il limite di reddito per avere la disoccupazione può sospendere il diritto ad avere l’indennità. Succede quando si firma un contratto di lavoro subordinato fino a 6 mesi da cui derivi un reddito superiore agli 8.000 euro .
Quanto devono guadagnare per avere la disoccupazione?
Non devono, quindi, guadagnare più di 8.000 euro l’anno se fanno un’attività con contratto subordinato oppure più di 4.800 euro se sono autonomi o collaboratori. Per il calcolo del reddito per avere la disoccupazione si deve considerare l’anno fiscale (dal 1 gennaio al 31 dicembre).
Quali sono i requisiti necessari per presentare domanda di disoccupazione?
Oltre la perdita di lavoro, altri requisiti necessari per poter presentare domanda, sono: stato di disoccupazione; avere versato nei quattro anni precedenti l’inizio del periodo di disoccupazione almeno tredici settimane di contributi; aver maturato almeno trenta giornate di lavoro effettivo nei dodici mesi che precedono l’inizio del
Qual è la durata dell’indennità di disoccupazione?
La durata dell’indennità di disoccupazione è legata alla storia contributiva del lavoratore e, in ogni caso, non può superare i due anni. La durata massima è stabilita pari alla metà delle settimane coperte da contribuzione nei quattro anni precedenti il giorno di perdita del lavoro.