Sommario
Chi impone il TSO?
Chi dispone il TSO Il Trattamento Sanitario Obbligatorio è disposto con provvedimento del Sindaco, nella sua qualità di autorità sanitaria, del Comune di residenza o del Comune dove la persona si trova momentaneamente.
Da quando esiste il TSO?
23 dicembre 1978
Condividi: L’acronimo TSO significa Trattamento Sanitario Obbligatorio: disciplinato dalla legge n. 180 del 23 dicembre 1978, si tratta della situazione in cui un individuo viene sottoposto a cure mediche contro la sua volontà.
Cosa significa trattamento sanitario?
Con il termine Trattamento Sanitario Obbligatorio si intendono una serie di interventi sanitari che possono essere applicati in caso di motivata necessità ed urgenza, e qualora sussista il rifiuto al trattamento da parte del soggetto che deve ricevere assistenza.
Come si fa un Aso?
è necessario un certificato medico, eseguito o dal medico di famiglia o dall’Ufficio di Igiene Mentale; inoltre per attivare l’A.S.O., sia nei casi urgenti (entro 2 giorni) sia in quelli non urgenti (al massimo 7 giorni) è necessaria una ordinanza del Sindaco, che viene emessa solamente dopo la consegna del certificato …
Quanto dura il TSO?
7 giorni
In mancanza di convalida, che deve essere effettuata entro le 48 ore successive, il provvedimento di TSO decade. Il Giudice Tutelare può anche non convalidare il provvedimento annullandolo. Il TSO ha per legge la durata di 7 giorni.
Quanto guadagna un ASO?
1450€
Quanto guadagna un ASO: stipendio medio Il CCNL (Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro) prevede una paga di circa 1450€ al mese per le assistenti di studio odontoiatrico inquadrate al 4° livello contrattuale, fino ad arrivare a circa 1600€ al mese per le assistenti di studio odontoiatrico inquadrate al 2° livello.
Chi può fare l ASO?
L’accertamento sanitario obbligatorio viene richiesto da un medico nei confronti di una persona per la quale si abbia il fondato sospetto di alterazioni psichiche da rendere urgente un intervento terapeutico e che rifiuti ogni contatto con il medico.
Cosa succede quando ti fanno un TSO?
Il paziente ha anche il diritto di comunicare con chi vuole e, una volta terminato il periodo di TSO, può uscire dal reparto senza dover firmare nulla. Peraltro, non è richiesta la presenza di una persona che venga a prendere il paziente, assumendosene la responsabilità.