Sommario
Chi ha scoperto i geni?
Gregor Mendel
L’esistenza dei geni fu ipotizzata per la prima volta da Gregor Mendel che studiò l’ereditarietà nelle piante di pisello nella seconda metà del 1800 e teorizzò la presenza di fattori in grado di determinare alcuni caratteri discreti dei piselli, come il colore (giallo o verde) o l’aspetto (liscio o rugoso).
Dove è avvenuta la scoperta del DNA?
Nel 1951 il biologo e ricercatore americano James Dewey Watson iniziò a lavorare al Cavendish Laboratory, il dipartimento di fisica dell’Università di Cambridge, dove conobbe il fisico Francis Crick.
Cosa scopri Mendel?
Si deve al naturalista Gregor Mendel (1822-84), il padre della genetica, la scoperta empirica delle leggi che regolano la trasmissione dei caratteri; in seguito, la scoperta del DNA ha confermato scientificamente tali leggi, che sono state chiamate leggi dell’ereditarietà o leggi di Mendel.
Quando fu coniata la parola genetica?
La stessa parola genetica fu coniata solo nel 1905 dallo scienziato britannico William Bateson in una lettera, rivolta a Adam Sedgwick, datata 18 aprile. Bateson fu anche il primo ad usare il termine genetica in ambito ufficiale, nel corso della Terza Conferenza Internazionale sull’Ibridazione delle Piante del 1906 a Londra.
Quali sono i meccanismi della genetica?
Il campo di studio della genetica si focalizza dunque sulla comprensione dei meccanismi alla base di questi fenomeni, noti sin dall’antichità, assieme all’embriologia, ma non spiegati fino al XIX secolo, grazie ai lavori pionieristici di Gregor Mendel, considerato per questo il padre della genetica.
Qual è il ruolo della genetica nella patologia?
La genetica clinica (o genetica medica) raccoglie numerose applicazioni della genetica alla medicina. Il ruolo della genetica in patologia, infatti, è decisamente importante. Molte malattie, infatti, hanno causa scatenante essenzialmente ereditaria. Per altre, le cause genetiche sono presenti ma non sufficienti per indurre la patologia.
Cosa è la genetica comportamentale?
Genetica comportamentale. La genetica comportamentale studia l’influenza della genetica sul comportamento degli individui. La genetica comportamentale ha messo in evidenza questioni di notevole interesse relativamente all’evoluzione del comportamento animale.