Chi decide il riesame?
Sulla richiesta di riesame decide, in composizione collegiale, il tribunale del luogo nel quale ha sede la corte di appello o la sezione distaccata della corte di appello nella cui circoscrizione è compreso l’ufficio del giudice che ha emesso l’ordinanza. 8.
Quanto costa fare un riesame?
Solo per il riesame delle misure cautelari l’istanza si deposita presso il Tribunale del Riesame. Piano Terra (cortile della statua). Se e’ la parte civile che propone l’impugnazione e’ necessario apporre marca da bollo da € 27,00, altrimenti non comporta la richiesta non comporta alcun costo.
Quanto dura il riesame?
20 giorni
Il termine per proporre il riesame, da considerarsi non perentorio, è di 20 giorni a partire dalla data di pubblicazione del messaggio (ovvero dalla conoscenza della reiezione, se successiva), per consentire l’eventuale supplemento di istruttoria e la produzione di nuova documentazione utile da parte dell’interessato.
Come fare una richiesta di riesame?
Come fare il riesame per le richieste di indennità respinte? Un primo modo per fare domande è quello di inviare la documentazione richiesta attraverso il link “Esiti”. Il link si trova nella stessa sezione del sito INPS in cui è stata presentata la domanda “Indennità COVID-19 (Decreto Sostegni Bis 2021)”.
Quando deve intervenire il procedimento di riesame?
In materia di procedimento di riesame, il termine di dieci giorni entro il quale deve intervenire la decisione inizia a decorrere dalla trasmissione degli atti, anche se effettuata dopo il quinto giorno dalla richiesta a causa del maturare di quest’ultimo in data festiva.
Quando può essere richiesta di riesame del provvedimento?
Entro dieci giorni dalla esecuzione o notificazione [ 293] del provvedimento, l’ imputato può proporre richiesta di riesame, anche nel merito, della ordinanza che dispone una misura coercitiva [ 281 – 286 ], salvo che si tratti di ordinanza emessa a seguito di appello del pubblico ministero [ 310] (1) (2) (3). 2.
Qual è il giudice del riesame cautelare reale?
Il giudice del riesame cautelare reale, pur avendo il potere di confermare il provvedimento applicativo della misura anche per ragioni diverse da quelle ivi indicate, trova un limite alla sua cognizione e conseguente decisione nella necessaria correlazione ai fatti posti a fondamento della misura cautelare, che non possono essere sostituiti o