Sommario
Chi combatteva sul fronte orientale?
Il fronte orientale, aperto nell’agosto 1914 con l’invasione russa della Prussia orientale, nel quale si scontrarono da una parte: Germania, Austria-Ungheria, Bulgaria e truppe ottomane di supporto, mentre dall’altra l’impero russo dall’altra, a cui si unì per poco tempo la Romania.
Quali furono i principali fronti della guerra?
Il teatro europeo è diviso in quattro principali teatri di operazioni: fronte occidentale, fronte orientale, fronte balcanico e fronte italiano. Non tutta l’Europa fu coinvolta nel conflitto, e molti territori furono risparmiati.
Quali paesi furono coinvolti nella prima guerra mondiale e su quali fronti?
Durante la Prima Guerra Mondiale, le potenze alleate dell’Intesa —Gran Bretagna, Francia, Serbia e Impero Russo (alle quali si unirono più tardi l’Italia, la Grecia, il Portogallo, la Romania e gli Stati Uniti)—combatterono contro gli Imperi Centrali – Germania e Austria-Ungheria (sostenute poi dall’Impero Ottomano e …
Come si sarebbe svolta la guerra sul fronte orientale?
La guerra sul fronte orientale aveva subito una svolta decisiva, l’Armata Rossa, in grande crescita numerica, qualitativa e organizzativa, stava prendendo il sopravvento; per la Wehrmacht ormai si sarebbe trattato di sopravvivere più che di vincere.
Quali furono le sorti della 2^ guerra mondiale?
Secondo numerosi studiosi la 2^ Guerra Mondiale, le sue sorti furono decise da tre battaglie, due terrestri (Stalingrado e Normandia) e una navale (Midway).
Quando si svolgerà la battaglia del Baltico?
22 giugno: battaglia del Baltico (1941) 22 giugno – 9 luglio: battaglia nell’Ucraina Occidentale, dopo duri scontri le forze tedesche marciano in direzione di Kiev; 22 giugno – 9 luglio: battaglia di Białystok-Minsk, la 10., la 4. e 3. Armata sovietica vengono circondate
Come si combatté la prima guerra mondiale?
La Prima Guerra Mondiale si combatté su vari fronti: Il fronte occidentale che fu teatro, nel 1914, dell’inizio delle operazioni belliche della Prima Guerra Mondiale, quando l’esercito tedesco invase dapprima il Lussemburgo ed il Belgio, occupando poco dopo importanti zone minerarie ed industriali della Francia nordorientale.