Sommario
Che disturbi portano i calcoli al fegato?
Tra le complicanze dei calcoli al fegato rientrano la colecistite (infiammazione della cistifellea), l’ostruzione della via biliare (dovuta alla migrazione di calcoli nelle vie biliari o coledocolitiasi), la perforazione della colecisti e la peritonite.
Cosa sono le colecisti al fegato?
La cistifellea, o colecisti, è un organo posto appena al di sotto del fegato che normalmente ha una lunghezza di circa 8-9 cm e una larghezza massima di 2-3 cm. Il suo compito principale consiste nell’immagazzinare e concentrare la bile prodotta dal fegato e necessaria per la digestione e l’assorbimento dei grassi.
Che sintomi dà la colecisti?
Sintomi
- febbre alta.
- nausea e vomito.
- sudorazione.
- perdita di appetito.
- colorazione giallastra della cute e degli occhi (ittero)
- rigonfiamento dell’addome.
Quali sono i sintomi della calcolosi biliare?
CALCOLOSI BILIARE La calcolosi biliare (calcoli al fegato o calcolosi delle vie biliari) è la presenza di calcoli all’interno della colecisti o delle vie biliari. Sintomi Il sintomo tipico è la colica biliare, cioè un forte dolore al fianco destro che si irradia in alto verso le spalle.
Quali sono i sintomi di calcoli al fegato?
I calcoli al fegato possono associarsi ad altri sintomi, quali dolore alla bocca dello stomaco, cattiva digestione, gonfiore addominale e aerofagia con eruttazioni. Altre volte, se è sopraggiunta un’infezione ( colangite ), può comparire una colorazione giallastra della cute e delle mucose ( ittero ) con nausea , dolore biliare e febbre .
Quanto dura la colica al fegato?
Questa colica dura da poche decine di minuti fino ad alcune ore. I calcoli al fegato possono associarsi ad altri sintomi, quali dolore alla bocca dello stomaco, cattiva digestione, gonfiore addominale e aerofagia con eruttazioni.