Che differenza ce tra agricoltura intensiva e estensiva?
Le caratteristiche dell’agricoltura intensiva sono la meccanizzazione (trattori, mietitrebbie, ecc.) Mentre nell’agricoltura estensiva vengono utilizzati esclusivamente gli elementi disponibili in natura senza l’inserimento di altre tecnologie o input esterni.
Che cos’è l’agricoltura Skuola net?
L’agricoltura è un’attività che fa parte del settore primario. L’aumento della produzione agricola può avvenire ampliando le superfici coltivabili o ricavando rese più elevate dalle coltivazioni. Le conseguenze però che può portare il progresso tecnologico è la diminuzione dei posti di lavoro nel settore agricolo.
Che cosa si intende per agricoltura intensiva?
L’agricoltura intensiva è un sistema di intensificazione e meccanizzazione agricola che mira a massimizzare i rendimenti dei terreni disponibili attraverso vari mezzi, come l’uso pesante di pesticidi e fertilizzanti chimici.
Quando nacque l’agricoltura?
Nel Paleolitico gli uomini si nutrivano con le risorse alimentari che la terra offriva loro spontaneamente e cacciando gli animali. Verso il 10.000 a.C., alla fine dell’ultima glaciazione, qualche gruppo umano incomincia ad organizzarsi per produrre il cibo che prima della glaciazione trovava o cacciava in abbondanza, nacque così l’agricoltura.
Quando si parla di agricoltura moderna?
L’agricoltura moderna si basa sempre più sull’immissione di energia esterna al sistema sotto forma di fitofarmaci, meccanizzazione, fertilizzanti, ingegneria genetica, tecnologia; si parla quindi di agricoltura intensiva, in contrapposizione all’ agricoltura estensiva .
Qual è la differenza tra agronomia e agricoltura?
Per estensione agronomia e agricoltura sono talvolta usati come sinonimi, tuttavia, a rigore l’agronomia è una scienza applicata collegata alle altre scienze (biologia, chimica, fisica, geologia, ecc.), il cui ambito principale d’applicazione è l’agricoltura.
Cosa è l’agricoltura biologica?
L’agricoltura biologica è un tipo di agricoltura che sfrutta la naturale fertilità del suolo favorendola con interventi limitati, vuole promuovere la biodiversità delle specie domestiche, esclude l’utilizzo di prodotti di sintesi e degli organismi geneticamente modificati.