Che cosa si intende per prodotto di qualità?
Il prodotto deve avere una qualità definita, ovvero essere stato progettato e realizzato in accordo a specifiche e standard definiti ed essere privo di non conformità o difetti.
Quanti tipi di qualità degli alimenti esistono?
La qualità degli alimenti
- La Qualità igienico/sanitaria.
- La Qualità chimico/nutrizionale.
- La Qualità legale.
- La Qualità Organolettica.
- La Qualità di Origine.
Cosa si intende per qualità tecnologica?
La qualità tecnologica Esprime l’attitudine di un determinato alimento ad una determinata trasformazione. Questo significa che i parametri presi in considerazione varieranno da alimento ad alimento.
Quali sono le caratteristiche che deve possedere un cibo di qualità?
Aspetto, colore, forma, aroma, sapore, consistenza e caratteristiche ad essa collegate (fluidità, viscosità, friabilità), sono solo alcuni dei caratteri organolettici più importanti e conosciuti. I sensi maggiormente coinvolti nella percezione di queste caratteristiche sono il gusto, l’olfatto e la vista.
Che disciplina il D Lgs 193 07?
Lgs 193/07. La Direttiva 93/43 è stata abrogata dal Regolamento (CE) 852/2004, che ha confermato (art. 5) l’obbligo per gli operatori del settore alimentare di predisporre, attuare e mantenere procedure permanenti basate sui principi del sistema HACCP.
Quanti sono i prodotti DOP e IGP italiani?
L’Italia è, infatti, il paese europeo con il maggior numero di prodotti agroalimentari a Denominazione di Origine Protetta e Indicazione Geografica Protetta riconosciuti dall’Unione Europea: 295 prodotti DOP, IGP, STG (ultima DOP ufficializzata a dicembre la Lenticchia di Altamura) e 523 vini DOCG, DOC, IGT.
Cosa si intende per qualità in ambito aziendale?
La qualità, all’interno delle realtà imprenditoriali, si traduce in un miglioramento nella produzione/fornitura di prodotti/servizi e contemporaneamente nella riduzione dei costi. Ogni prodotto è sintesi di un insieme di elementi quali risorse, conoscenze, procedure organizzati e coordinati in una precisa struttura.
Quando si manipolano gli alimenti si possono portare anelli collane e braccialetti?
Tra le principali regole di igiene personale per gli addetti del settore alimentare, vi sono: tenere le unghie corte, ben pulite e senza smalto; tenere capelli, baffi e barba in ordine; non indossare gioielli, anelli, bracciali (possono essere ricettacolo di batteri o cadere inavvertitamente nei cibi);