Che cosa rende differenti i diversi composti organici?
Criteri di discriminazione dei composti organici sono: tipo di eteroatomo (e gruppi funzionali) legati al C; tipo di catena (lineare o ciclica); tipo di legami fra gli atomi di C (semplici o multipli).
Come possiamo rappresentare un composto chimico?
La proprietà fondamentale del composto chimico è la sua formula chimica. La formula descrive il rapporto del numero di atomi nell’unità minima della sostanza (la molecola). Per esempio, nella formula H2O (acqua) ci sono due atomi di idrogeno per ogni atomo di ossigeno.
Quale elemento è sempre presente nei composti organici?
I composti organici sono composti covalenti che hanno come struttura elementare principale delle catene di atomi di carbonio legati fra di loro con legami covalenti e legati ad atomi di idrogeno. Possono fare parte delle diverse strutture anche altri elementi come l’ossigeno e l’azoto.
Come si possono rappresentare le formule dei composti organici?
Per scrivere le formule di struttura si scrive prima la struttura di atomi di carbonio e quindi si saturano le valenze del carbonio (l’atomo di carbonio forma sempre 4 legami nei composti neutri e saturi) con gli atomi di idrogeno o gli altri atomi tenendo conto della loro valenza.
Cosa è un composto chimico?
Un composto chimico, in chimica, indica ogni sostanza pura che può essere decomposta con gli ordinari mezzi chimici in altre sostanze pure più semplici. Se gli
Cosa è un composto chimico stabile?
Per esempio l’ acqua è un composto chimico stabile formato da idrogeno e ossigeno in rapporto di due a uno, mentre sostanze come l’ ottone e la cioccolata sono miscugli e non composti chimici. La proprietà fondamentale del composto chimico è la sua formula chimica.
Qual è la classificazione dei composti chimici?
Classificazione. Una prima classificazione dei composti chimici può avvenire tra i composti organici (che includono la maggior parte dei composti la cui molecola contiene atomi di carbonio) e i composti inorganici. Un’altra classificazione, più dettagliata, tiene conto
Qual è la formula chimica dei composti ionici?
Nei composti ionici, dunque, la formula chimica non descrive una struttura molecolare, ma è una rappresentazione di comodo, che indica la proporzione esistente nel cristallo tra ioni positivi e negativi (formula minima). Nel caso del cloruro di sodio NaCl tale proporzione è di 1:1.