Sommario
A cosa si oppone il commercio equo e solidale?
Si oppone alla massimizzazione del profitto praticata dalle grandi catene di distribuzione organizzate e dai grandi produttori. Carattere tipico di questo commercio è di vendere direttamente al cliente finale i prodotti, limitando la catena di intermediari.
Chi controlla fair trade?
FLOCERT
All’interno del circuito Fairtrade la verifica del rispetto degli Standard è affidata a FLOCERT, un’azienda indipendente certificata ISO 65 (la norma di qualità riconosciuta a livello internazionale per le realtà operanti nei sistemi di certificazione di prodotto).
Qual è l’obiettivo del movimento equo e solidale?
1La principale caratteristica del movimento del Commercio Equo e Solidale (d’ora in poi «Cees» o «Fair Trade») sta nella sua capacità di promuovere attivamente un contesto di relazioni sociali in grado di fare del mercato uno strumento finalizzato alla creazione di forme di giustizia economica tra i produttori del …
Cosa vuol dire commercio equo e solidale?
Il Commercio Equo e Solidale e’ un approccio alternativo al commercio convenzionale; esso promuove giustizia sociale ed economica, sviluppo sostenibile, rispetto per le persone e per l’ambiente, attraverso il commercio, la crescita della consapevolezza dei consumatori, l’educazione, l’informazione e l’azione politica.
Qual è lo scopo principale del commercio?
commercio Attività economica che, attraverso operazioni di compravendita, mira a trasferire, nel tempo e nello spazio, beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera d’intermediari.
Quali sono i prodotti equosolidali?
Quali sono i prodotti del commercio equo solidale
- té
- miele.
- cacao.
- zucchero.
- succo d’arancio.
- banane.
- cioccolata.
- prodotti di artigianato locale.
Come vengono certificati i prodotti equo solidali?
Perché un prodotto possa avere il marchio Fairtrade ovvero equo e solidale deve essere controllato e certificato dall’organizzazione FLO-CERT. Graficamente, il marchio mostra una sagoma umana con il braccio destro alzato, nera su sfondo azzurro e verde.
Come funziona il Fairtrade?
Fairtrade è un’organizzazione internazionale che lavora ogni giorno per migliorare le condizioni dei produttori agricoli dei Paesi in via di sviluppo. Lo fa attraverso precisi Standard che permettono agli agricoltori e ai lavoratori di poter contare su un reddito più stabile e di guardare con fiducia al loro futuro.
Perché nasce il commercio equo e solidale?
Nasce negli anni ’50 nel nord Europa, da enti religiosi e con il chiaro intento di voler dare un giusto contributo ai paesi più bisognosi, creando una rete commerciale, inizialmente per lavoretti per fini religiosi, ma poi con gli anni sono stati intrapresi delle vere e proprie attività commerciali internazionali.
Cosa vuol dire Equo Solidale?
ecosolidale agg. Che valorizza la tutela dell’ambiente e i princìpi di solidarietà umana.
Quali sono i tre tipi di commercio?
Cerchiamo di analizzare le quattro forme più nel dettaglio, partendo da quella più matura:
- 3.1 Business-to-business (B2B) Riguarda transazioni commerciale tra aziende, quindi non interessa il consumatore finale di beni e servizi.
- 3.2 Business-to-consumer (B2C)
- 3.3 Consumer-to-consumer (C2C)