Quanto spetta di reversibilita alla moglie?
70%, solo un figlio; 80%, coniuge e un figlio ovvero due figli senza coniuge; 100% coniuge e due o più figli ovvero tre o più figli; 15% per ogni altro familiare, avente diritto, diverso dal coniuge, figli e nipoti.
Come funziona reversibilita?
La prestazione spetta al coniuge superstite dell’assicurato (la cui pensione è calcolata con sistema retributivo o misto) nel caso in cui, alla data della morte del defunto, non sussiste il diritto alla pensione indiretta. In mancanza del coniuge, l’indennità spetta ai figli che rispettino i requisiti di legge.
Quali sono le aliquote di reversibilità?
Il calcolo si effettua con le seguenti aliquote di reversibilità: 60% per il coniuge senza figli; 80% per il coniuge con un figlio; 100% per il coniuge con due o più figli. Qualora abbiano diritto a pensione i figli, ovvero i genitori o i fratelli o sorelle, le aliquote di reversibilità sono le seguenti: Familiari superstiti.
Come nasce il diritto alla reversibilità?
Partendo dal principio che il diritto alla reversibilità sorge in modo autonomo e non per successione legittima oppure testamentaria, un’eventuale rinuncia all’eredità da parte dei superstiti non preclude il diritto a percepire la pensione. Convivenze e unioni civili
Chi spetta la pensione di reversibilità?
15 anni di assicurazione e di contribuzione (oppure 780 contributi settimanali); ovvero cinque anni di assicurazione e contribuzione (oppure 260 contributi settimanali), di cui almeno tre anni (oppure 156 contributi settimanali) nel quinquennio precedente la data del decesso. A chi spetta la pensione di reversibilità
Qual è la pensione di reversibilità ai figli?
Pensione di reversibilità ai figli La pensione di reversibilità spetta ai figli di età inferiore ai 18 anni alla data del decesso dell’assicurato o pensionato Inps. Ne hanno diritto indipendentemente dall’età i figli inabili al lavoro e a carico del genitore defunto.