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Quante classi di concorso si possono inserire nelle GPS?
Quante classi di concorso si possono inserire graduatorie? Per le preferenze analitiche è possibile indicare fino a 150 scuole più la classe di concorso. Invece, per le preferenze sintetiche, si può indicare il comune o il distretto (che sono presenti, solitamente, nelle grandi città) ma non la provincia.
Quando mi posso inserire nelle GPS?
Potranno inserirsi nelle GPS i soggetti che acquisiscono, entro il 20 luglio 2021: il titolo di abilitazione, oppure. il titolo di specializzazione sul sostegno.
Chi è nelle GAE?
Se fino a qualche anno fa, riguardo il mondo della scuola, si sentiva spesso parlare di Graduatorie Permanenti, ad oggi, queste sono state sostituite dalle GAE, ovvero Graduatorie ad Esaurimento. Si tratta di elenchi nei quali sono inseriti, in ordine di punteggio, tutti gli aspiranti docenti.
Quando inserirsi nelle GPS 2022?
A breve si riapriranno le graduatorie GPS 2022, nel periodo primaverile, e sarà quindi possibile per ogni aspirante supplente, sia inserirsi in graduatoria per la prima volta, sia aggiornare il proprio punteggio, per salire di posizione.
Quando aprono le GPS 2022?
Si ricorda che il prossimo aggiornamento GPS 2022 è previsto per il prossimo anno. Aperta oggi 10 AGOSTO 2021 procedura di sola scelta preferenze scuole. Procedura attiva dal 10 al 21 Agosto per i precari in attesa di un incarico annuale (tempo determinato: 30 giugno o 31 agosto) e l’immissione in ruolo da GPS.
Chi si può inserire nelle Gae?
Nelle graduatorie a esaurimento sono iscritti i docenti in possesso di abilitazione all’insegnamento. Sono strutturate su base provinciale, sono aggiornate con cadenza triennale in relazione alla posizioni degli iscritti ma, per la legge 296 del 27 dicembre 2006, sono chiuse all’inserimento di nuovi aspiranti.
Come si fa ad entrare nelle Gae?
Nelle graduatorie di merito si possono iscrivere i docenti vincitori di concorso pubblico a cattedre. Per iscriversi quindi, occorre partecipare a un concorso, il quale genererà una nuova graduatoria, che ha validità 2 anni, ovvero il tempo necessario ad inserire in ruolo di tutti i vincitori del concorso.