Sommario
Quando richiedere maternità in disoccupazione?
il congedo di maternità è iniziato entro 180 giorni dall’ultimo giorno di lavoro; negli ultimi due anni che precedono l’inizio del periodo di astensione obbligatoria risultano esserci almeno 26 contributi settimanali.
Quanto dura la naspi per maternità?
La Naspi può essere interrotta nel momento in cui si sceglie di percepire l’indennità di maternità 2021, che si può fruire per 5 mesi (da 2 mesi prima del parto a 3 mesi dopo il parto, oppure da 1 mese prima del parto a 4 mesi dopo).
Cosa ti spetta quando sei incinta?
L’assegno per il nucleo familiare è erogato dal Comune ed è riservato a famiglie con almeno tre figli e con ISEE pari o inferiore a 8.788,99 euro. I Comuni hanno poi la possibilità di erogare un assegno di maternità per un totale di cinque mensilità, per nuclei con ISEE inferiore o pari a 17.416,66 euro.
Chi non lavora prende la maternità?
Se ci si trova all’inizio del periodo di congedo maternità sospesa dal lavoro o disoccupata, si ha diritto all’indennità giornaliera di maternità, a patto che tra l’inizio della sospensione da lavoro o della disoccupazione e l’inizio del congedo non siano trascorsi più di 60 giorni.
Quando hai diritto all’indennità di maternità?
se sei in stato di gravidanza e ti ritrovi, all’inizio del periodo di congedo maternità sospesa o disoccupata, hai diritto all’indennità giornaliera di maternità, a patto che tra l’inizio della sospensione da lavoro o della disoccupazione e l’inizio del congedo non siano trascorsi più di 60 giorni (2 mesi).
Quando è possibile licenziare la lavoratrice madre?
Quando è possibile licenziare la lavoratrice madre. Solo in casi eccezionali l’azienda può provvedere al licenziamento durante il cosiddetto “periodo protetto”. Ecco tali casi: 1- Licenziamento disciplinare per colpa grave del lavoratore (giusta causa di licenziamento)
Qual è il congedo di maternità lavoratrici dipendenti?
Congedo di maternità lavoratrici dipendenti Le lavoratrici dipendenti hanno l’obbligo di astensione dal lavoro nel periodo che va dai due mesi precedenti alla data presunta del parto fino ai tre mesi dopo il parto. Questo periodo può essere esteso per motivi legati alla salute della lavoratrice oppure a mansioni rischiose.
Come fare domanda di congedo di maternità INPS?
Come e quando fare domanda di congedo di maternità Inps La domanda di congedo di maternità Inps dovrà essere inviata prima dei due mesi che precedono la data prevista per il parto e il termine ultimo è fissato al massimo entro un anno dalla fine del periodo indennizzabile.
Quanto impiega l’Inps a pagare la maternità?
120 giorni
L’Inps ha tempo 120 giorni per evadere la domanda e provvedere direttamente al pagamento della prestazione economica. Qualora l’indennità sia invece anticipata dall’azienda, i tempi per il pagamento saranno più o meno analoghi: il datore provvederà al pagamento non appena la domanda di maternità sarà accolta dall’Inps.
Cosa succede se resto incinta durante la disoccupazione?
Naspi e maternità Di fatto, quindi, la lavoratrice incinta che sta percependo la Naspi ha diritto all’indennità di maternità solo se il congedo obbligatorio ha inizio prima del termine dell’indennità di disoccupazione ed in questo caso ne allunga la durata di 5 mesi.