Sommario
Quando non è dovuta la mediazione immobiliare?
Secondo la Cassazione non è dovuta la provvigione se il compratore si limita a firmare soltanto una proposta irrevocabile. La provvigione all’agenzia è pure esclusa quando l’immobiliare non avvisa il promissario acquirente che c’è un’ipoteca sull’appartamento oggetto della trattativa.
Quando non è dovuta la provvigione al mediatore?
Secondo la Cassazione [6], il mediatore non ha diritto alla provvigione nel caso in cui il compratore si sia limitato a sottoscrivere una semplice “proposta irrevocabile d’acquisto” con l’agenzia immobiliare. E ciò perché si tratta di un semplice accordo preparatorio in vista di un’intesa più soddisfacente.
Cosa chiedere prima della proposta d’acquisto?
I controlli da effettuare prima di sottoscrivere una Proposta di Acquisto
- Atto di Provenienza.
- Documenti d’Identità dei proprietari.
- Visura Catastale.
- Planimetria Catastale.
- ATTESTATO DI PRESTAZIONE ENERGETICA (APE)
- Certificato di conformità degli impianti.
- Regolamento e Spese Condominiali.
- Ispezione Ipotecaria.
Quando è obbligatoria la mediazione civile?
La mediazione civile può essere obbligatoria, quando costituisce una condizione di procedibilità in giudizio, oppure facoltativa, quando è rimessa alla volontà delle parti in contesa. Infatti la mediazione, sia obbligatoria che facoltativa, ha indiscussi vantaggi, per le parti ed anche per la magistratura.
Quali verifiche può fare il mediatore?
precisa che, con riguardo al caso di intermediazione in una compravendita immobiliare, è escluso che rientri tra i compiti del mediatore “l’accertamento, previo esame dei Registri Immobiliari, della libertà dell’immobile oggetto della trattativa dalle trascrizioni o iscrizioni pregiudizievoli”.
Quando scatta il diritto alla provvigione?
Quando scatta il diritto alla provvigione Il diritto del mediatore di richiedere il compenso sorge quando la conclusione dell’affare è da ricondurre all’opera dello stesso agente immobiliare. Il diritto al compenso è da individuare nell’attività di mediazione e quindi nella messa in relazione delle parti.
Quando matura il compenso del mediatore?
1755 c.c., il quale fa coincidere il sorgere del diritto alla provvigione del mediatore proprio con la conclusione del contratto. Momento cruciale è dunque la conclusione del contratto.
Cosa inserire nella proposta di acquisto?
La proposta d’acquisto deve contenere il prezzo offerto per l’acquisto della casa, ma anche i tempi e le modalità di pagamento. Dev’essere inoltre specificato l’importo della caparra versata con assegno non trasferibile contestualmente alla proposta d’acquisto, l’importo e la scansione di eventuali acconti successivi.