Sommario
Quali sono le spese del contratto di vendita?
Ai sensi dell’art. 1475 cod. civ. “le spese del contratto di vendita e le altre accessorie sono a carico del compratore, se non è stato pattuito diversamente”. Possiamo dunque affermare che, in linea generale, tali spese sono a carico della parte acquirente.
Qual è il contratto di compravendita?
Il contratto di compravendita, ai sensi dell’art. 1470 c.c., è quello mediante il quale una parte (che viene definita “venditore” o “alienante”), trasferisce la proprietà di un bene o altro diritto a un’altra parte (chiamata “compratore” o “acquirente”), la quale si obbliga a pagare un corrispettivo detto “prezzo”.
Quando il contratto si considera concluso?
Il contratto si considera concluso quando il proponente viene a conoscenza dell’accettazione dell’altra parte. L’articolo 1335 statuisce che la conoscenza si presume nel momento in cui la dichiarazione giunge all’indirizzo del destinatario, ossia del proponente.
Qual è il contratto in italiano?
Contratto (diritto italiano) Da Wikipedia, l’enciclopedia libera. (Reindirizzamento da Contratto (ordinamento italiano)) Jump to navigation Jump to search. Il contratto nell’ordinamento giuridico italiano è l’accordo di due o più parti per costituire, regolare o estinguere tra loro un rapporto giuridico patrimoniale.
Quali sono gli effetti del contratto di vendita?
Contratto di vendita: effetti giuridici. La compravendita è un contratto ad effetti reali: con un contratto di vendita il venditore trasferisce il proprio diritto su un bene o una proprietà al compratore. Gli effetti giuridici e il passaggio di proprietà dal venditore all’acquirente si hanno al momento in cui le parti del contratto
Qual è il presupposto del contratto di vendita?
Oggetto del contratto di vendita è la cessione o il trasferimento di una proprietà o di un altro diritto; presupposto della compravendita è dunque non soltanto il possesso di un bene o diritto da alienare ma anche la volontà del compratore al pagamento del corrispettivo stabilito.