Sommario
Quali sono le responsabilità di un amministratore?
Gli amministratori sono responsabili secondo le regole ordinarie per il danno immediato e diretto subito dalla società a causa del loro inadempimento. Il danno risarcibile comprende sia il lucro cessante sia il danno emergente.
Come funziona l’intestazione fiduciaria?
Con l’intestazione fiduciaria, il fiduciario ha il compito di amministrare in modo professionale, in trasparenza e riservatezza, per conto del fiduciante, il suo patrimonio. La proprietà di quest’ultimo rimane del fiduciante mentre il fiduciario agisce in base alle direttive impartite dal primo.
Qual è il rapporto tra soggetto fiduciante e società fiduciaria?
Altro rapporto fondamentale tra soggetto fiduciante (colui che da’ la fiducia) e società fiduciaria, è la segretezza: i beni consegnati alla società non figurano più a capo del fiduciante. Per questa ragione, molti usano la fiduciaria per proteggere i propri beni e il patrimonio.
Qual è la proprietà fiduciaria?
la proprietà fiduciaria, in cui il proprietario del bene gode e dispone dello stesso a vantaggio di un altro soggetto che ne ha interesse; il contratto fiduciario, in cui la proprietà di un bene o di un diritto è trasferita da un soggetto ad un altro in forza di un pactum fiduciae.
Quali sono gli effetti del contratto fiduciario?
Effetti del contratto fiduciario Dal contratto fiduciario discendono effetti di natura reale ed effetti di natura obbligatoria. L’effetto principale di natura reale è quello che trasferisce la proprietà dal fiduciante al fiduciario. Gli effetti obbligatori, a vantaggio del fiduciante, sono le obbligazioni assunte dal fiduciario.
Cosa rischia un amministratore di condominio?
Quando un amministratore di condominio non osserva i suoi doveri va incontro alla revoca dell’incarico da parte dell’assemblea condominiale ma se si rende colpevole di reati più importanti, penali, rischia di essere denunciato e di essere condannato al risarcimento danni al condominio.
Cosa fare se l’amministratore non risponde?
L’amministratore che si rende irreperibile e non risponde al telefono negli orari in cui dovrebbe, può essere diffidato per iscritto tramite fax, telegramma, pec o raccomandata. Nella comunicazione gli si dovrà assegnare un termine per rispondere, di solito non inferiore a tre giorni lavorativi.
Cosa fare se amministratore non interviene?
Cosa fare se l’amministratore non interviene? Se l’amministratore viene meno ai doveri specifici impostigli dalla legge (vedi ultima elencazione), anche un singolo condomino può rivolgersi al giudice perché ne disponga la revoca.