Sommario
Quali sono gli esami e i controlli per il trattamento con il litio?
Sulla base della letteratura gli esami ed i controlli che vanno eseguiti durante il trattamento con il Litio, sono i seguenti: Determinazione dei livelli ematici del Litio: Dopo 8 giorni dall’inizio del trattamento si esegue la prima litiemia.
Quali sono le controindicazioni all’uso del litio?
Il Litio è il più antico e, Le controindicazioni assolute all’uso del Litio sono le seguenti: Infarto pregresso, Aritmie, Sindrome di Brugada, Iponatriemia.
Come evitare l’interruzione del trattamento con litio?
L’interruzione brusca del trattamento con litio può aumentare il rischio di ricadute, perciò è consigliata una sospensione graduale sotto stretto controllo medico. In caso ci si debba sottoporre a terapia elettroconvulsivante (TEC), è necessario sospendere l’assunzione di litio almeno una settimana prima dell’inizio della TEC.
Quando andrebbe eseguito il dosaggio ematico del litio?
Il dosaggio ematico del Litio andrebbe eseguito su un campione di sangue prelevato a 12 ore di distanza dall’ultima somministrazione del farmaco: ad esempio se preso due volte al giorno, mattino e sera, andrebbe eseguito al mattino prima di aver preso la rpima dose del giorno che va posticipata. Valori di riferimento: 0,5-1,2 mmol/l
Come si può eseguire una litiemia ogni 3 mesi?
Durante il primo mese di cura andrebbero eseguite litiemie su base settimanale, in seguito una volta al mese oer i primi 6 mesi. Quando il paziente è a regime, presenta un quadro clinico stabile e mostra una buona tollerabilità al Litio, allora si può iniziare ad eseguire una litiemia ogni 3 mesi.
Quali sono i sintomi di una intossicazione indotta dal litio?
I segni di una intossicazione indotta dal litio includono la perdita dell’appetito, vomito e diarrea, fatica, pallore, stato confusionale, difficoltà nel perlare, contrazioni muscolari e grave indebolimento fisico.