Sommario
Quali sono gli anticorpi anti-ENA?
Gli ENA (Extractable Nuclear Antigen) sono antigeni nucleari estratti dal nucleo cellulare. Nelle patologie su base autoimmunitaria vengono prodotti diversi tipi di anticorpi diretti contro specifiche componenti nucleari che non sono più riconosciute come proprie (perdita della tolleranza immunitaria).
Che significa ANA positivo?
La positività al test ANA indica la presenza di autoanticorpi. Questa, associata a segni e sintomi indicativi della presenza di patologie autoimmuni, fornisce indicazioni circa la necessità di sottoporre la persona interessata ad ulteriori accertamenti.
Cosa sono gli ANA e gli ENA?
Gli ENA, Antigeni Nucleari Estraibili, sono presenti in numerose malattie autoimmuni. Per la diagnosi differenziale di malattie reumatiche sistemiche gioca un ruolo decisivo la determinazione sierologica di anticorpi anti-nucleo (ANA).
Cosa vuol dire ANA positivo ENA negativo?
Qualsiasi valore maggiore o uguale a 1:160 è considerato positivo (in alcuni laboratori, questo viene riportato in unità internazionali in cui 1 IU è equivalente a 1:160). La scala di positività è la seguente: Minore o uguale a 1.0 IU è negativo (popolazione sana) 1,1-2,9 IU è debolmente positivo.
Quali sono le malattie autoimmuni?
Alcune malattie autoimmuni sono pericolose per la vita, e la maggior parte di esse è debilitante e richiede cure continue nel tempo. Ci sono terapie disponibili per ridurre i disturbi e gli effetti di molte malattie autoimmuni ma le cure definitive sono ancora da scoprire.
Cosa è l’autoimmunità?
L’autoimmunità è una reazione del sistema di difesa del proprio corpo (sistema immunitario) che non riconoscendo più come propri i tessuti e le cellule di cui è composto l’organismo, li aggredisce.
Qual è la causa dell’anemia emolitica autoimmune?
Quando la causa dell’anemia emolitica autoimmune è un’altra malattia, possono prevalere i sintomi della malattia di base, come per esempio linfonodi ingranditi e dolenti e febbre. Le persone affette da emoglobinuria parossistica da freddo possono avvertire un forte dolore alla schiena e alle gambe, cefalea, vomito e diarrea.
Come si utilizza l’immunoglobulina per le malattie autoimmuni?
Per il trattamento di alcune malattie autoimmuni, si utilizza l’immunoglobulina per via endovenosa (una soluzione purificata di anticorpi ottenuti da volontari sani somministrata in vena). Il suo meccanismo d’azione non è noto.