Sommario
Quali farmaci possono provocare il Parkinson?
Quali farmaci potrebbero favorire l’insorgenza della Malattia di Parkinson?
- Neurolettici atipici: risperidone, olanzapina, aripiprazolo, ziprasodone ed a alte dosi anche la quetiapina e clozapina.
- Antiemetici: metoclopramide, levosulpiride.
- Cantagonisti: cinnarizina, flunarizina.
Cosa scatena il Parkinson?
Tra i fattori coinvolti nello sviluppo della malattia di Parkinson, sono rilevanti gli aspetti che riguardano l’invecchiamento, la genetica, l’ambiente e le tossine esogene, ma anche virus, fattori endogeni, danni cellulari, presenza di elevate quantità di ferro e, infine, apoptosi (processo di morte cellulare …
A quale età si manifesta il Parkinson?
CHE COS’È IL MORBO DI PARKINSON L’età media di esordio della patologia è 68 anni per gli uomini e 70 anni per le donne, mentre la malattia di Parkinson a esordio precoce si manifesta già a partire dall’età di vent’anni.
Quali sono i farmaci più efficaci per il morbo di Parkinson?
In terapia, oltre alla L-DOPA, farmaco più efficace in assoluto per il morbo di Parkinson, si utilizzano agonisti della dopamina, inibitori MAO, catecol o-metiltransferasi, anticolinergici e bloccanti del glutammato. Vediamoli più in dettaglio.
Quali sono gli effetti collaterali dei farmaci antiparkinson?
Tra gli effetti collaterali, si ricordano: allucinazioni, confusione, cefalea, vertigini. in associazione eventualmente ad altri farmaci antiparkinson.
Come si usa azilect per il trattamento del Parkinson?
Azilect): per il trattamento del Parkinson, assumere una compressa da 1 mg al giorno, con cibo o a digiuno. Bloccando l’enzima monoaminoossidasi-B (responsabile della degradazione della dopamina nel cervello), il farmaco risulta assai utilizzato in terapia per il morbo di Parkinson, in particolare contrasta la rigidità e la lentezza dei movimenti.