In che cosa consiste la prova in cui Penelope sottopone il marito?
Penelope, al suono di questa musica di nozze, mette alla prova Odisseo, ordinando a Euriclea di portargli il suo letto nuziale. L’eroe, stupito, ma comprendendo il motivo di quel tranello, ricorda che il talamo è inamovibile: lui stesso lo aveva infatti costruito su un tronco di ulivo.
Quali accuse Odisseo rivolge ai Proci?
Le parole che Odisseo rivolge ai Proci sono risolute: li chiama “cani” – metafora che ben ne descrive la sfrontatezza; rinfaccia loro di aver dilapidato il suo patrimonio, insidiato la sua sposa, fatto violenza alle sue schiave, contravvenendo alle leggi divine.
Che cosa deduce Penelope dalla risposta di Odisseo?
LA STORIA DI ODISSEO E a lui rispose la savia Penelope: «Caro, non faccio, credi, la superba e non ti disprezzo né mi stupisco troppo: lo so bene com’eri quando andavi via da Itaca sopra la nave. E Odisseo si rattristò e diceva alla sposa buona e fedele: «Donna, ben dolorosa è questa parola che dicesti.
In che cosa consiste lo stratagemma di Penelope?
La tela di Penelope fu un celebre stratagemma, narrato nell’Odissea, creato da Penelope, che per non addivenire a nuove nozze, stante la prolungata assenza da Itaca del marito Ulisse, aveva subordinato la scelta del pretendente all’ultimazione di quello che avrebbe dovuto essere il sudario di Laerte, padre di Ulisse.
Quali parole rivela ai Proci l’identità di Odisseo?
A questo punto il vecchio rivela ai Proci la sua vera identità, egli è Odisseo di Itaca. Le Parole di OdisseoLe Parole di Odisseo Così Odisseo rivolse queste parole ai Proci: “Voi mi pensavate morto e quindi siete venuti a corteggiare mia moglie e le mie ancelle, ma adesso che sono tornato voi morirete per mano mia”.
Chi narra Odisseo si vendica dei Proci?
Infatti, inizia ora la sua seconda macrosequenza, che narra la vendetta sui proci da parte di Odisseo, che si è riconciliato con il figlio Telemaco nella tenda del fedele servo Eumeo.