Sommario
Cosa vuol dire Eutiroidea?
Eutiroideo significa che la tiroide funziona normalmente. Questa sindrome si riscontra comunemente in soggetti affetti da malattie gravi, senza interessamento della tiroide.
Come si aspirano i noduli alla tiroide?
si esegue una puntura con un ago sottile, che permette di aspirare le cellule del nodulo; il materiale viene fissato in materiale di sospensione, per poi venire analizzato mediante la tecnica del “Thin prep”; il prelievo solitamente viene ripetuto 2-3 volte per massimizzare il materiale aspirato.
Cosa significa nodulo Iperplastico?
2-NODULO IPERPLASTICO I noduli iperplastici sono il risultato di una eccessiva funzionalità tiroidea ma non hanno le caratteristiche di una neoformazione benigna.
Perché si formano le cisti alla tiroide?
Le cisti tiroidee sono piccole protuberanze con sede sulla tiroide, ripiene di materiale liquido, solido-liquido o solo solido. In genere, derivano dalla degenerazione degli adenomi tiroidei, di cui conservano la natura benigna; più raramente, sono il risultato di trasformazioni neoplastiche maligne.
Che cos’è la tireotossicosi?
La tireotossicosi factitia è una condizione di ipertiroidismo causata da un’ingestione eccessiva, voluta o accidentale, di ormone tiroideo. L’eccesso di assunzione di iodio causa un ipertiroidismo associato a una bassa captazione tiroidea dello iodio radioattivo.
Quale è il procedimento per fare l’ago aspirato alla tiroide?
Per eseguire l’esame dell’agoaspirato tiroideo ecoguidato, il paziente viene fatto sdraiare in posizione supina sul lettino ecografico, con il capo esteso. Dopo la disinfezione cutanea, viene posizionata la sonda ecografica con cui sarà possibile seguire l’avanzamento dell’ago fino al bersaglio (il nodulo) prescelto.
Come si toglie un nodulo alla tiroide?
In caso di noduli tiroidei maligni si ricorre all’intervento chirurgico (tiroidectomia) per rimuovere tutta o gran parte della tiroide. La maggior parte dei tumori della tiroide diagnosticati in fase iniziale ha una buona possibilità di guarigione.
Cosa vuol dire iperplastici?
iperplàstico (o iperplàṡico) agg. [der. di iperplasia] (pl. – In medicina, relativo a iperplasia, dovuto a iperplasia: adenite i.; tessuti i., processi i., quelli caratterizzati da attiva proliferazione delle cellule, le quali non presentano però carattere neoplastico (ossia tumorale).