Sommario
Cosa succede se si rompe il tendine di Achille?
Quando il tendine si rompe, il soggetto accusa un dolore acuto e improvviso dietro la caviglia, come se ricevesse un colpo secco, e avverte un caratteristico suono sordo, simile ad uno schiocco. Tra i principali sintomi della rottura possiamo annoverare: Pochissima forza nel polpaccio. Gonfiore.
Come si guarisce dalla rottura del tendine di Achille?
L’intervento chirurgico consiste nella riparazione della lesione mediante una sutura (tenorrafia) del tendine. Questo intervento si esegue generalmente in anestesia loco-regionale. Dopo l’intervento sarà consigliato un tutore tipo walker per circa 1 mese dopodiché si comincerà la fase riabilitativa.
Quanti mesi per la rottura del tendine d’Achille?
I tempi di recupero sono stimati in circa 3 mesi per un ritorno alle normali attività quotidiane e in 4-6 mesi per un ritorno alle attività sportive.
Quando camminare dopo rottura tendine d’Achille?
Il ritorno al passo, alla guida e alle normali attività e previsto a 2 mesi circa dall’intervento, mentre il ritorno alle attività sportive ad alto impatto di solito avviene tra i 7 e i 9 mesi dall’intervento.
Quando si opera il tendine di Achille?
Patologie del tendine d’Achille Trattare una rottura del tendine d’Achille richiede un intervento chirurgico di riparazione (tenorrafia) seguito da un lungo periodo di immobilizzazione della caviglia (circa 3 mesi).
Quanto stai fermo se ti rompi il tendine d’Achille?
Dopo qualsiasi trattamento è necessario sottoporsi a un programma di fisioterapia per rinforzare i muscoli delle gambe e lo stesso tendine di Achille. Per tornare alla normale attività quotidiana e sportiva solitamente sono necessari 4-6 mesi.
Quanto impiega una lesione al tendine a guarire?
I tempi di guarigione di una tendinite sono molto variabili, a seconda anche del tendine interessato ma soprattutto dalle caratteristiche dell’infiammazione. In generale si può andare dalle 2-3 settimane richieste per una prima tendinite acuta, fino anche a 3-4 mesi per le forme più complesse o croniche.
Come tenere la gamba dopo intervento tendine d’Achille?
Importante, in questa fase, è il protocollo PRICE: protezione, con l’apposito tutore, riposo, ghiaccio (crioterapia), e sollevamento dell’arto: si va, così, ad evitare e a prevenire un gonfiore che comporterebbe fastidio e riduzione del ROM.